MILANO (Reuters) - Le vendite di Salvatore Ferragamo (MI:SFER) sono tornate a scendere nel terzo trimestre, segnando una battuta d'arresto nel trend positivo registrato nella prima parte dell'anno.
"Si ritiene che il rallentamento dei ricavi e dei margini operativi registrato nel corso del terzo trimestre 2019 possa proseguire nell'ultima parte dell'anno", avverte il gruppo del lusso nella nota sui conti.
Nel periodo luglio-settembre, i ricavi totali sono scesi del 3,6% a cambi costanti e le vendite retail a parità di cambi e perimetro segnano un calo dello 0,7% dopo che nei sei mesi precedenti erano salite per la prima volta dopo dieci trimestri di discesa.
Un incremento dei costi legati al piano di rilancio messo in atto dall'AD Micaela Le Divelec ha inoltre pesato sulla redditività.
Nei nove mesi, l'Ebitda è sceso dell'1,5% a 147 milioni a fronte di un incremento del 2,1% nei primi sei mesi.
Sempre nei nove mesi i ricavi si sono attestati a 994 milioni, pari a un incremento dell'1,9% a cambi costanti.
Gli analisti si aspettavano in media ricavi per 994 milioni e un Ebitda di 139 milioni, secondo un sondaggio Reuters.
(Claudia Cristoferi, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)