Investing.com - Dopo Apple (NASDAQ:AAPL) scoppia il caso Samsung. Il gigante sudcoreano, infatti, ha lanciato un warning molto simile a quello dell’azienda di Cupertino quando il Ceo, Tim Cook, aveva scritto una lettera avvisando della riduzione delle previsioni di utili nell’ultimo trimestre 2018.
Samsung ha comunicato una riduzione degli utili operativi dell’ultimo trimestre dell’anno appena concluso pari al 28,71% rispetto a quello dello scorso anno. La riduzione risulta, così, peggiore anche delle pur negative aspettative degli analisti, i quali si aspettavano un calo “solo” del 18,18%.
Anche il fatturato è previsto in calo, con una flessione dell’11% rispetto allo scorso anno.
Per la prima volta, nubi di crisi si avvistano nel futuro di Samsung. Si tratta, infatti, del primo calo registrato dal gruppo sudcoreano dopo anni di risultati record, arrivati nonostante le crisi arrivate soprattutto con il richiamo dei modelli Galaxy difettosi e la condanna dell’erede alla guida del gruppo.
Altre motivazioni alla base della crisi sono da ricercare nella crescita dell’altro concorrente, Huawei, e nel deterioramento dei rapporti Usa-Cina, la quale ha colpito la domanda di memorie chip per personal computer e dispositivi mobili.
Il calo della domanda in Cina, infatti, ha un impatto notevole sui maggiori produttori di elettronica di consumo, con il gigante cinese che ha una quota tra il 20 e il 30% del mercato globale dei prodotti tecnologici.
"Il recupero della domanda nel primo trimestre potrebbe non concretizzarsi, perché è un periodo stagionalmente basso e i prezzi stanno scendendo, i consumatori lo sanno e di conseguenza non hanno alcuna fretta di acquistare", avverte Sanjeev Rana, analista di CLSA, citato da Bloomberg News.
Il titolo Samsung Electronics Co Ltd (KS:005930), intanto, nella notte ha chiuso con una flessione dell’1,68% nella borsa di Seul, cedendo solo in parte i guadagni della seduta precedente (+3,47%).