Investing.com - Il dollaro è pressoché invariato contro l’euro questo mercoledì, dal momento che le principali valute si mantengono vicine ai recenti range, mentre la sterlina è scesa al minimo di una settimana per via della riduzione delle aspettative di un aumento dei tassi di interesse britannici per quest’anno.
Il cambio EUR/USD si è attestato a 1,3604, restando entro il range mensile che va da 1,3503 a 1,3678.
Gli investitori attendono la lettura finale della crescita del primo trimestre USA nel corso della giornata, lettura che dovrebbe essere rivista al ribasso. I dati sul prodotto interno lordo statunitense hanno inizialmente mostrato un aumento dello 0,1%, successivamente rivisto al ribasso ad un calo dell’1,0%.
Il dollaro è stabile contro lo yen, con {3|USD/JPY}} a 101,92, mantenendosi entro il range mensile che va da 101,59 a 102,78.
La sterlina è scesa contro il dollaro, con GBP/USD giù dello 0,11% a 1,6965, dopo che il Governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney ha indicato che il debole aumento degli stipendi potrebbe spingere la banca a mantenere i tassi invariati per un periodo più lungo.
Intanto, il cambio USD/CHF è pressoché invariato a 0,8942.
Il cambio AUD/USD si è attestato a 0,9364, mentre NZD/USD è in salita dello 0,25% a 0,8693. Il cambio USD/CAD è pressoché invariato a 1,0742, non lontano dal minimo di cinque mesi e mezzo di 1,0715 della seduta precedente.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita a 80,40.