Di Peter Nurse
Investing.com - I mercati azionari europei sono al rialzo questo giovedì, con i risultati positivi del colosso dei software SAP (DE:SAPG) che suggeriscono una ripresa economica, ma gli investitori restano cauti per l’aumento dei casi di coronavirus in vista dell’inizio della stagione degli utili.
Alle 4:10 ET (08:10 GMT), l’indice DAX in Germania rimbalza dell’1,3%, il francese CAC 40 sale dello 0,4% e l’indice britannico FTSE va su dello 0,1%.
Hanno contribuito all’ottima performance dell’indice tedesco questo giovedì i forti rialzi di SAP, che ha segnato un’impennata del 7,5% ad un nuovo massimo storico quando il colosso dei software ha registrato un aumento dell’8% dei profitti operativi del secondo trimestre, grazie alla ripresa delle entrate dalle licenze software nella regione dell’Asia Pacifica e del Giappone.
Nel Regno Unito, National Grid (LON:NG) crolla del 3,4% dopo che l’ente regolatore britannico ha proposto un investimento quinquennale di circa 25 miliardi di sterline per trasformare le reti energetiche del paese, ma ha dimezzato il tasso di ritorno consentito alla compagnia.
Intanto, il gigante della moda boohoo.com (LON:BOOH) ha segnato una forte ripresa sulla scia della notizia che il suo maggiore azionista, Jupiter Fund Management (LON:JUP), ha dato un voto di fiducia sulla compagnia aumentando la sua partecipazione ad oltre il 10%.
I ministri delle finanze della zona euro si incontreranno in modalità virtuale questo giovedì, in vista del summit dei loro leader del 17-18 luglio, per cercare di fare dei passi avanti nelle discussioni sul bilancio pluriennale del blocco e sul fondo per la ripresa da 750 miliardi di euro (851 miliardi di dollari) proposto.
Intanto, si contano ora più di 12 milioni di casi di casi di coronavirus in tutto il mondo, secondo i dati della Johns Hopkins University, e vari paesi stanno reintroducendo le misure di confinamento per ridurre i contagi.
Gli Stati Uniti hanno registrato il numero giornaliero di nuovi contagi più alto dall’inizio dell’epidemia e, alla luce di questo, gli investitori seguiranno da vicino la nuova stagione degli utili che comincerà la prossima settimana.
I prezzi del greggio sono in stallo questo giovedì, malgrado i dati governativi USA ieri abbiano mostrato che le scorte di benzina sono scese molto più del previsto, con la domanda schizzata al massimo da fine marzo.
Alle 4:10 ET, i future del greggio USA scendono dello 0,4% a 40,74 dollari al barile. Il greggio di riferimento internazionale, il Brent va giù dello 0,3% a 43,17 dollari.
Intanto, i future dell’oro salgono dello 0,1% a 1.822,95 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,1341, su dello 0,1%.