Di Peter Nurse
Investing.com - I mercati azionari europei sono in salita questo mercoledì, con gli investitori incoraggiati dall’ottimismo per un vaccino per il coronavirus e dalla probabilità che il summit dell’UE porti a maggiori stimoli.
Alle 3:45 ET (07:45 GMT), l’indice DAX in Germania sale dello 0,7%, il francese CAC 40 va su dello 0,9% e l’indice britannico FTSE segna +0,9%.
Contribuisce al sentimento positivo la notizia che il primo vaccino per il Covid-19 testato sulle persone ha mostrato dei primi risultati promettenti.
Il vaccino sperimentale per il Covid-19 dell’azienda biotech USA Moderna (NASDAQ:MRNA è stato dichiarato sicuro ed ha generato risposte immunitarie “robuste” in tutti i 45 volontari che hanno preso parte allo studio, in base ai risultati della prima fase dei test sull’uomo pubblicati ieri sul New England Journal of Medicine.
Il titolo di ASML (AS:ASML) segna -1,1% dopo aver riportato un’impennata di quasi il 58% dei profitti del secondo trimestre, ma il risultato ha comunque deluso le aspettative dei mercati. La compagnia, un fornitore chiave per i produttori di chip per computer, ha confermato le sue prospettive di crescita per il 2020 nonostante la pandemia di coronavirus.
Burberry (LON:BRBY) crolla del 5% dopo che il gruppo di lusso britannico ha reso noto che si aspetta che le vendite per i sei mesi che termineranno a settembre vedano un tonfo di circa il 15%-20% rispetto all’anno scorso, malgrado la solida ripresa della domanda da aprile.
Il titolo di Svenska Handelsbanken (ST:SHBa) vede un tonfo del 2,3% dopo aver registrato un crollo del 6,1% dei profitti netti del secondo trimestre a causa dei tassi di interesse più bassi che hanno pesato sulle entrate.
In controtendenza l’operatore di telecomunicazioni svedese Tele2 (ST:TEL2b), che schizza del 3,8% dopo aver riconfermato le prospettive sugli utili 2020 ed i piani su un payout extra per gli azionisti.
La Banca Centrale Europea si incontrerà domani ma non dovrebbe allentare ancora la politica monetaria stavolta.
I prezzi del greggio salgono questo mercoledì, grazie alla forte riduzione delle scorte di greggio USA, scese di 8,3 milioni di barili nella settimana terminata il 10 luglio, in base ai dati dell’American Petroleum Institute, un gruppo del settore. I dati ufficiali della Energy Information Administration saranno pubblicati nel corso della giornata.
Alle 3:45 ET, i future del greggio USA salgono dello 0,9% a 40,66 dollari al barile, mentre il contratto del Brent, il riferimento internazionale, va su dello 0,8% a 43,23 dollari.
Intanto, i future dell’oro rimangono invariati a 1.813,05 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,1431, su dello 0,3%.