Di Peter Nurse
Investing.com – I mercati azionari europei registrano dei rialzi questo giovedì, mentre continuano a riaprire le economie dell’area; tuttavia i guadagni restano limitati dalle tensioni su USA e Cina riguardo Hong Kong.
Alle 2 AM ET (0600 GMT), il future del DAX tedesco sono in salita dello 0,5%, i future del francese CAC 40 segnano +1%, mentre i future del FTSE 100 britannico salgono dell’1,2%.
In Europa le economie stanno ripartendo, e il paese con il maggiore numero di vittime, la Gran Bretagna, inizierà ad allentare le restrizioni da giugno.
Intanto i policy maker continuano a lavorare per sostenere l’economia. La Commissione UE ha annunciato ieri il piano per un fondo per la ripresa, una proposta che offre 500 miliardi di garanzia e 250 miliardi di prestiti, come suggerito da Francia e Germania la scorsa settimana.
Tuttavia, la fiducia degli investitori è messa a dura prova dall’incrinarsi delle relazioni tra USA e Cina dopo il progetto di legge cinese sulla sicurezza nazionale per Hong Kong e Macao.
Il Segretario di Stato Mike Pompeo ha dichiarato ieri che Hong Kong non avrebbe più diritto allo status speciale per la legge degli USA. La perdita dello statuto speciale minaccia il futuro di Hong Kong come hub finanziario.
“Il tono generale è a supporto dei trade sul rischio e potremmo vedere meno short-selling e più volontà di testare il rialzo dei titolo”, ha dichiarato Yukio Ishizuki, responsabile strategie presso Daiwa Securities a Tokyo.
“Resta una certa preoccupazione per la situazione di Hong Kong, ma per ora sembra che i mercati manterranno la calma”.
Per quanto riguarda le notizie corporate, sono accesi i riflettori su British Land (LON:BLND) dopo che l’azienda ha ridotto il valore del portafoglio immobiliare a causa dell’impatto del coronavirus.
Il mercato del petrolio è in calo questo giovedì, dopo l’aumento inatteso delle scorte di greggio USA mostrato dai dati API: +8,7 milioni contro le previsioni di un calo di 1,9 milioni di barili.
Il mercato ora attende i dati dell’Energy Information Administration che saranno rilasciati nel corso della giornata.
Alle 2 AM ET, i future del greggio USA scendono del 3,3% a 31,73 dollari al barile. Il contratto internazionale Brent è sceso del 2% a 34,05 dollari.
I future dell’oro salgono dello 0,5% a 1.718,50 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD è scambiato a 1,1012, in salita dello 0,1%.