Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel Marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Telecom Italia verso nomina AD, Labriola in pole - fonti

Pubblicato 11.01.2022, 18:15
Aggiornato 11.01.2022, 18:18
© Reuters. Il logo Tim a Roma. REUTERS/Yara Nardi

MILANO (Reuters) - Il presidente di Telecom Italia (MI:TLIT) , Salvatore Rossi, ha convocato per il 21 gennaio un consiglio di amministrazione per nominare il nuovo amministratore delegato, incarico per il quale è in pole position il direttore generale Pietro Labriola.

E' quanto riferiscono a Reuters quattro fonti vicine alla situazione.

La convocazione arriva dopo che un gruppo di cinque consiglieri, tra cui due rappresentanti di Vivendi (PA:VIV), aveva sollecitato un'accelerazione del processo di nomina del successore di Luigi Gubitosi che lo scorso 26 novembre aveva rimesso le deleghe, per poi lasciare il consiglio il 17 dicembre.

Labriola è già stato incaricato di stilare un nuovo piano, che potrebbe comprendere la separazione dell'infrastruttura di rete di Tim nell'ambito di una strategia volta a far emergere il valore della società e dei vari business, hanno spiegato nei giorni scorsi alcune fonti.

Le linee guida di questo piano saranno presentate da Labriola in una riunione informale con i consiglieri il 18 gennaio, in quello che viene considerato un passaggio cruciale per allargare il più possibile il consenso del board intorno a Labriola, sia da parte di Cdp, secondo principale azionista di Tim con una quota del 10%, che da parte dei consiglieri indipendenti.

Cdp, ha spiegato una fonte, non ha alcuna preclusione nei confronti dell'attuale AD di Tim Brasil, ma non vuole esprimere alcuna posizione prima di aver esaminato il piano che Labriola sta approntando, almeno nei suoi pilastri essenziali.

Tale piano sarà fondamentale anche per determinare la posizione del board di Tim rispetto alla proposta di Kkr, che ha messo sul piatto 10,8 miliardi di euro per acquistare l'intero gruppo, in quanto fornirà un benchmark agli amministratori per prendere posizione rispetto all'offerta del fondo statunitense.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Kkr ha infatti chiesto una due diligence confirmatoria di quattro settimane per formalizzare la propria offerta, richiesta sulla quale Tim non si è ancora espressa.

Vivendi, principale azionista di Tim con il 24%, ha però fatto sapere che la proposta di Kkr non riflette il valore del gruppo, di cui intende restare azionista di lungo termine.

E per la prima volta si è detta disponibile a ragionare su un progetto a guida istituzionale che preveda la cessione del controllo da parte di Tim dell'infrastruttura di rete in mani statali.

Intorno allo scorporo della rete di Tim ruotano anche i piani di Kkr, in un progetto che prevede di dare a Cdp il controllo dell'infrastruttura.

Resta al momento confermato il cda ordinario previsto per il 26 gennaio, spiega una delle fonti.

Intanto, spiegano fonti sindacali, è stato rinviato l'incontro previsto per domani tra i sindacati del settore delle telecomunicazioni e Labriola, che avrà luogo a fine mese, quando il manager sarà con tutta probabilità già stato nominato AD.

(Elvira Pollina, in redazione a Milano Sabina Suzzi)

Ultimi commenti

La storia infinita Aaaaasa
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.