Il Grupo Financiero Banorte SAB de CV (BMV: GFNORTEO), uno dei maggiori istituti finanziari messicani, ha riportato una solida performance finanziaria nella sua ultima earnings call, nonostante le sfide poste dal periodo elettorale del Paese. L'utile netto della banca per la prima metà del 2024 è salito a 28,2 miliardi di MXN, segnando un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente.
Banorte ha mantenuto una qualità degli attivi stabile, con un leggero aumento dei prestiti non performanti (NPL) all'1%, e ha registrato una significativa espansione del suo portafoglio prestiti in vari settori. Con le previsioni di crescita del PIL del Paese corrette all'1,9% per il 2024, Banorte rimane ottimista sulla tenuta dell'economia messicana e sulle proprie prospettive di crescita, soprattutto alla luce dell'impegno del nuovo governo per la disciplina fiscale e la promozione di partnership pubblico-privato.
Punti di forza
- L'utile netto di Banorte per il primo semestre del 2024 è aumentato dell'8% a 28,2 miliardi di MXN.
- Le previsioni di crescita del PIL messicano per il 2024 sono state corrette all'1,9%.
- Il portafoglio prestiti ha registrato una crescita a due cifre nei settori corporate, commerciale e consumer.
- I ricavi da commissioni sono cresciuti del 3%, grazie all'aumento del volume delle transazioni.
- La banca sta valutando le opzioni di ritorno del valore per gli azionisti, tra cui un programma di riacquisto di azioni e un potenziale dividendo straordinario.
Prospettive aziendali
- Banorte prevede una continua crescita dei prestiti grazie a una forte pipeline di progetti e investimenti.
- La banca è pronta a capitalizzare le opportunità di nearshoring e gli investimenti infrastrutturali in Messico.
- Le aspettative sono di una crescita dei prestiti a due cifre con la prossima amministrazione.
- Il CET ratio della banca dovrebbe rimanere tra il 13% e il 13,5% fino alle elezioni presidenziali statunitensi.
Punti salienti ribassisti
- Le previsioni di crescita del PIL messicano per il 2024 sono state riviste al ribasso dal 2,4% all'1,9%.
- Gli NPL sono leggermente aumentati all'1%.
Punti di forza rialzisti
- Bilancio solido e adeguatezza patrimoniale con un rendimento del capitale proprio del 31,5%.
- Andamento positivo del portafoglio prestiti e dei costi di finanziamento.
- Aumento dei ricavi da commissioni e solide metriche di soddisfazione dei clienti.
Mancanze
- Non sono state evidenziate perdite specifiche nel corso della telefonata sugli utili.
Punti salienti delle domande e risposte
- I dirigenti hanno discusso l'impatto del programma di riacquisto di azioni sul reddito da interessi.
- L'approccio della banca alla concorrenza con le fintech si basa sul relationship banking piuttosto che sui costi di finanziamento.
- Banorte si sta concentrando sulla gestione efficace delle spese e sugli investimenti in IT.
La performance di Banorte nel secondo trimestre riflette un approccio equilibrato alla crescita e alla gestione del rischio. I dirigenti della banca rimangono fiduciosi nella loro strategia, sottolineando un approccio incentrato sul cliente e un impegno per la sostenibilità. Con l'economia messicana che mostra segni di resilienza e le misure proattive della banca per sfruttare le opportunità di nearshoring e di infrastrutture, Banorte si sta posizionando per continuare la sua traiettoria ascendente nei mercati finanziari.
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