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Di Mauro Speranza
Investing.com - Le azioni Tesla (NASDAQ:) sono “drammaticamente” sopravvalutate e gli investitori che prevedono di aumentare le loro posizioni nella società prima della sua imminente incorporazione nell' (il 21 dicembre) non dovrebbero farlo. A invitare gli investitori a riflettere sullo stato attuale di Tesla è Ryan Brinkman, analista di JP Morgan (NYSE:).
L'esperto ha notato che negli ultimi due anni le azioni Tesla sono salite di oltre l'860%, mentre la media del suo prezzo obiettivo è salita di oltre il 450%. Allo stesso tempo, il consenso del mercato ha ridotto le sue stime di guadagno per i prossimi quattro anni, il che, secondo l'analista, "rafforza fortemente l'idea che qualcosa di diverso dai fondamentali, forse un eccessivo fervore speculativo, sta facendo salire le azioni", avverte Brinkman.
L'esperto di JP Morgan ha alzato il prezzo target di Tesla da 80 a 90 dollari mercoledì, tenendo conto dell'aumento di capitale di 5 miliardi di dollari che ha annunciato martedì. La società d'investimento ha aumentato il prezzo target dei titoli come al solito, ma lo ha sempre mantenuto al di sotto del valore delle azioni. La nuova stima di 90 dollari significa che il titolo dovrebbe scendere dell'85% nei prossimi dodici mesi. Brinkman ha anche rafforzato la sua raccomandazione di scaricare le azioni della società.
Il consenso di mercato di Bloomberg stima un calo del 39,7% delle sue azioni nei prossimi dodici mesi. Il mercato è ancora molto diviso su quale strategia seguire con l'azienda, anche se nell'ultimo mese è aumentato il numero di esperti che raccomandano di acquistare le sue azioni. Attualmente, il 35,9% degli analisti consultati da Bloomberg consiglia di acquistare le proprie azioni, il 30,8% le mantiene e il 33,3% le vende. Un mese fa, solo il 27% raccomandava l'acquisto, il 37,8% la partecipazione e il 35,1% la vendita.
Il 2 dicembre, Goldman Sachs (NYSE:) ha cambiato da “neutral” a “buy” la sua raccomandazione su Tesla e ha alzato il suo prezzo target da 455 a 780 dollari, dandogli un potenziale del 37,13% e rendendolo una delle stime più positive tra le principali case d'investimento.
Nel caso di Morgan Stanley (NYSE:), i suoi esperti hanno assegnato un target price di 540 dollari per Tesla, il che significherebbe un calo delle sue azioni del 32,38% per i prossimi dodici mesi.
La settimana scorsa, un gruppo di esperti consultati da Bloomberg ha avvertito che dopo essere stato incluso nell'S&P 5OOO Tesla potrebbe ripetere lo schema che è accaduto con altre aziende simili come Facebook (NASDAQ:) e che potrebbe correggere tra il 10 e il 20% dopo essere entrato nella ‘selezione’.
Tesla sta per chiudere un anno record nonostante si trovi nel bel mezzo di una pandemia globale. Lo scorso ottobre ha riportato i migliori risultati trimestrali della sua storia e le azioni del gigante Elon Musk sono aumentate del 622,49% quest'anno, anche se da quando ha annunciato l'aumento di capitale martedì, è sceso del 6,99% a 604,48 dollari.
Elon Musk più ricco di Arnault secondo Forbes
Nel frattempo, il cofondatore e amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, ha superato il presidente di Lvmh Bernard Arnault, diventando il secondo uomo più ricco del mondo, secondo la classifica di Forbes.
Il patrimonio di Elon Musk è cresciuto così di 1,6 miliardi di dollari e ha toccato quota 144,7 miliardi, una cifra che lo rende più ricco di Arnault, il cui patrimonio è stimato da Forbes in 144,3 miliardi.
Ora a precedere Musk è rimasto soltanto l’amministratore delegato di Amazon (NASDAQ:), Jeff Bezos, che resta l’uomo più ricco del pianeta, con un patrimonio di 185,5 miliardi di dollari.
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