Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Tim prosegue verso rete unica, si allontana l'opa di Kkr

Pubblicato 04.04.2022, 09:30
Aggiornato 04.04.2022, 10:24
© Reuters

© Reuters

Di Alessandro Albano

Investing.com - Telecom Italia (MI:TLIT) va avanti spedita nel raggiungimento degli obiettivi del piano 2024 voluto dall'Ad Labriola, mentre sembra aumentare la delusione del mercato per la situazione riguardante l'offerta del fondo Kkr, già proprietario del 37,5% della rete secondaria FiberCop. 

Nella giornata di domenica, l'ex monopolista delle telecomunicazioni ha fatto sapere, si richiesta Consob, di aver firmato "un accordo di riservatezza" con CDP Equity per avviare "interlocuzioni preliminari" riguardanti l'integrazione della rete di TIM con la rete di Open Fiber, di cui Cdp Equity detiene il 60% del capitale sociale (l'altro 40% è in mano al fondo australiano 

L’intesa, si legge nella nota di Tim, "è funzionale ad avviare negoziazioni con l’obiettivo di addivenire alla stipulazione indicativamente entro il 30 aprile di un protocollo di intesa (memorandum of understanding) volto a definire gli obiettivi, il perimetro, la struttura e i principali criteri e parametri di valutazione relativi al progetto di integrazione".

Nonostante l'apertura di Kkr al piano di rete unica con Open Fiber, dopo l'accordo con CDP il mercato non scommette più di tanto sull'acquisizione da parte degli statunitensi, con il titolo di Tim (MI:TLIT) che in avvio di settimana perde il 3,5% ad euro 0,3108.

Nelle scorse sedute, le quote della società delle tlc avevano seguito l'ottimismo sull'offerta del fondo di private equity. Ma dopo mesi di stand-by e fasi interlocutorie, il fondo sembra esseri stancato del continuo rimandare di Tim. Secondo fonti citate da Reuters, il fondo dovrebbe inviare una lettera alla società in cui specifica che non andrà avanti con un'offerta formale a meno che il gruppo delle tlc non apra la data room per la due diligence.

Tim, che in precedenza ha chiesto al fondo Usa la validità dell'offerta da circa 11 miliardi, ha affermato che la revisione sui conti può essere solo di natura confermativa e che potrebbe essere considerata solo se preceduta da un'offerta formale. 

Sempre su richiesta Consob, la scorsa settimana l'ex monopolista di Stato ha fatto sapere che "proseguono le interlocuzioni con Kohlberg Kravis Roberts", fissando per il 7 aprile una riunione del cda per discutere della la proposta di Kkr e l'offerta del fondo britannico CVC per l'attività di servizi alle imprese.

Ultimi commenti

Per continuare a spolpare la preda, rinunciano ad una offerta con un premio di quasi l'80% al valore attuale del titolo.Il danno ai piccoli azionisti è incommensurabile...dopo averla ridotta in queste condizioni, vogliono fagocitarla del tutto.il Governo e la Consob osservano...
Se non va in porto l'Opa, non comprerò più un titolo Tim in tutta la mia vita.
Solo chi ha comprato a marzo 2020 ci ha guadagnato
allora vuol dire che l'opa ci sará di sicuro
Yes sir
Non ci sono ancora comunicati ufficiali
Secondo me permettono a Vivendi di acquistare ai saldi per abbassare il pz md
forse è così
nn puo sta al 24
Che stanno combinando
è proprio palese speculazione. Nascosta molto male, prima o poi salterà qualche testa.
guardate cosa è successo con MPS...quindi con telecom vi è ancora spazio per schifezze di ogni genere....
C' è qualcuno che sta facendo aggiotaggio! Un giorno OPA sicura e il giorno dopo si allontana........
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.