MILANO (Reuters) - La seconda udienza sulla causa civile intentata da Vivendi (EPA:VIV) nei confronti di Telecom Italia (BIT:TLIT) (Tim) sulla decisione di vendere la rete fissa di accesso è stata posticipata al 14 novembre dal 5 novembre precedentemente indicato.
E' quanto spiegato a Reuters da fonti a conoscenza della situazione. La cessione della rete dell'ex monopolista ad un consorzio guidato da Kkr e partecipato dal ministero dell'Economia è stata perfezionata lo scorso luglio.
Vivendi, che detiene il 24% del capitale ordinario di Tim, ha contestato la decisione del consiglio del gruppo telefonico di procedere ad una cessione senza passare per un'assemblea dei soci, mentre Tim ha sempre affermato che il board ha agito in base alle proprie legittime prerogative.
La data della precedente udienza era emersa nella relazione finanziaria di Tim al 30 giugno. Nello stesso documento emerge come il giudice abbia "respinto integralmente le istanze istruttorie di Vivendi", relative alla richiesta di ulteriori documenti sulla vendita, e "rimesso la causa per la decisione".
Il 14 novembre è anche prevista la presentazione alla comunità finanziaria dei risultati Tim del trimestre luglio-settembre.
(in redazione a Milano Elvira Pollina, editing Stefano Bernabei)