Tripadvisor (TRIP) ha annunciato mercoledì, nella relazione sugli utili dei primi tre mesi dell'anno, di aver deciso di non vendere la società, facendo crollare le azioni del 28%.
La decisione è stata presa dopo che la società aveva formato un comitato speciale e assunto un consulente finanziario per valutare le offerte che avrebbe potuto ricevere.
I risultati finanziari di TRIP per il primo trimestre mostrano una continuazione dei modelli precedenti, tra cui la forte crescita dei ricavi di Viator, i progressi nei piani strategici per aumentare il coinvolgimento degli utenti e la generazione di ricavi nel segmento del marchio Tripadvisor e gli sforzi per raggiungere operazioni redditizie in TheFork.
Le proiezioni per il secondo trimestre sono state influenzate dalle difficoltà nel migliorare la visibilità sui motori di ricerca e da una variazione del calendario delle festività pasquali che ha fatto sì che alcune attività commerciali si svolgessero prima, nel primo trimestre.
Secondo gli analisti finanziari di Goldman Sachs, la società continua a concentrarsi sul "raggiungimento di una crescita redditizia dei ricavi di Viator e TheFork, affrontando al contempo la riduzione dei margini di profitto del marchio Tripadvisor".
Ora che la società ha scartato l'idea di una vendita, gli esperti finanziari ritengono che Tripadvisor "probabilmente riprenderà a riacquistare le proprie azioni nell'ambito del programma di buyback esistente".
Inoltre, gli analisti finanziari di D.A. Davidson hanno abbassato la loro raccomandazione per il titolo da "Buy" (acquistare) a "Neutral" (neutrale) dopo l'annuncio degli utili e hanno ridotto il loro obiettivo di prezzo da 31 a 20 dollari.
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