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Trump firma il decreto per vietare TikTok e Wechat

Pubblicato 07.08.2020, 09:16
Aggiornato 07.08.2020, 09:17
© Reuters.

Di Mauro Speranza

Investing.com – Prosegue la ‘guerra’ di Donald Trump al popolare social cinese TikTok. Il presidente degli Stati Uniti, infatti, ha firmato un decreto che obbliga Byte Dance a vendere la sua partecipazione nell’attività di TikTok negli USA, dopo averlo annunciato nei giorni scorsi.

Nel caso alcune società dovessero continuare ad avere rapporti economici con TikTok dopo 45 giorni dal decreto, questa sarà soggetta a sanzioni.

In questo modo, Trump sta spingendo anche l’acquisto di TikTok da parte di Microsoft (NASDAQ:MSFT), proprio nel momento in cui sono in corso le trattative con il gigante tecnologico di Bill Gates.

Secondo quanto indicato dal decreto, che comprende anche Wechat di Tencent, le restrizioni sono state decise per motivi legati alla sicurezza nazionale.

La decisione arriva dopo che nella giornata di ieri, il segretario di Stato americano Mike Pompeo, aveva definito “inaffidabili” le app cinesi, chiedendone il bando dagli app store degli Stati Uniti. Secondo Pompeo, gli USA “spandendo” il loro programma di “pulizia” che ha nel mirino la tecnologia in arrivo dalla Cina, comprese le app per smartphone cinesi e servizi cloud. Il capo della diplomazia USA aveva dichiarato che questi programmi “comportano dei rischi per la sicurezza".

La notizia ha attirato le vendite sui mercati asiatici, con chiusure caratterizzate da flessioni superiori all’1% per l’Hang Seng, il CSI 300 e Shanghai Composite. Colpita anche la cinese Tencent (HK:0700) che ha chiuso con una flessione vicina al 6%.

Ultimi commenti

Si capisce di più allora il ban dato ad Huawei per  tenendo anche conto che il governo cinese è interessato  e coinvolto nello sviluppo scientifico e nella espansione economica di Huawei che non il ban dato ai social cinesi.E' del tutto risibile che le tensioni commerciali e la guerra fredda tecnologica si acuisca a causa dei social network.Ma ancor più risibile è il fatto che tutto sia partito da una ritorsione personale di Trump che ha voluto vendicarsi su lo strumento che era stato utilizzato per fare fallire il suo comizio a Tusla visto che in precedenza non la aveva mai nominata e non ne conosceva forse nemmeno la esistenza. Se questa è la vera ragione per cui è cominciata la guerra ai social cinesi c'è davvero da aver paura se si considera l'importanza di un accordo fra USA e Cina per il mondo intero.
Vai a Casa a giocare a golf
Se si guardano i rapporti fra Usa e Cina in termini di reciprocità è comprensibile che se i social USA come Twitter,Facebook,Instagram,Snapchat,Whatsapp.Google sono vietati; è giusto che gli USA blocchino Tiktok;Wechat. Se si esamina però la questione dal punto di vista dei tempi e dal punto di vista sostanziale la questione assume dei contorni diversi.Il primo elemento è quello temporale:Tiktok è stato lo strumento attraverso il quale i tiktokers hanno fatto fallire il comizio di Trump a Tusla dove era stata prennunciata la presenza di un milione di persone.I tiktokers hanno prenotato i biglietti, ma non si sono recati al comizio.Prima di allora Trump non sapeva della esistenza di Tiktok e tutto fa pensare che possa essere semplicemente una ritorsione il ban di Tiktok.Il secondo aspetto riguarda la sostanza e cioè che le tensioni commerciali USA/Cina si riacutizzino per i social che non hanno molta importanza,se consideriamo la guerra fredda tecnologica in atto. ...... segue
I social hanno una discreta importanza!Si aeconomico, ma soprattutto come raccolta dati, che poi possono essere usati a scopo commerciale o politico...I famosi big data!
La cina dovrebbe vietare tutti i prodotti americani in patria...
La tigre di carta
Con sta litania della sicurezza nazionale cerca di fermare lo strapotere cinese ma ormai l'hanno messo a 90 gradi.
Speriamo non sia rieletto.
Verissimo i dati utenti di wechat e tiktok sono in mano alla cina mentre i dati dei cinesi non sono accessibili dai nostri social che sono bloccati in cina da anni. Trovo giusto che i cinesi abbiano pari trattamento e che non usino i nostri dati a senso unico per fare denaro e anche truffe anonime online bisto che in cina vendono dati degli utenti liberamente nel mercato grigio a caro prezzo
Pienamente d accordo con te Stefano.
questo è matto da legare. come diceva Gordon Gekko in WS...Buddy mica crederai di vivere in una democrazia...sante parole...altro che i ns politici...
Il Numero uno. Ha messo tutti “a cuccia” (DEM compresi)
Metodi mafiosi, se non mi vendi la tua app al prezzo che decido io, te la blocco. Gli Usa fanno sempre più schifo.
Hanno sempre fatto schifo ma con Trump hanno definitivamente gettato la maschera e mostrato tutta l'ipocrisia della loro retorica sul libero mercato.
"sicurezza nazionale" :D allora dovrebbe vietare anche Google e Facebook. Ah no, quelli portano soldi nelle casse degli USA.
La guerra fredda non è mai realmente finita..si è solo spostata dalla Russia alla Cina
La guerra fredda é l'ambizione statunitense di dominare l'intero pianeta.
Solo speculazione per manovre di speculazione al ribasso...
loro a noi.
Bisogna mettere il regime dittatoriale cinese contro le corde, o altrimenti ci mettono
Trump si sta dimostrando solo un perdente, con lui gli USA
Sei un altro a cui piace il libero mercato solo quando fa comodo.
 sei un fan di Giuseppi tu, vero?
Sempre più in basso.
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