Trump parla a ruota libera, i mercati aspettano i fatti

Pubblicato 10.02.2025, 08:15
Aggiornato 10.02.2025, 09:05
© Reuters.

OraFinanza - Le parole in libertà di Donald Trump sui dazi, sui conti pubblici, sull’Ucraina, sul Canada, oltre che sull’area di mare che a suo avviso non dovrebbe essere più chiamato Golfo del Messico ma Golfo d’America, stanno contribuendo a muovere i mercati finanziari.

Venerdì sera, nel corso della conferenza stampa post summit con il premier Giappone Shigeru Ishiba, il presidente Donald Trump ha dichiarato di voler annunciare tariffe reciproche questa settimana: nessuna indicazione sul tipo di provvedimento. Nel corso di un successivo incontro con la stampa, Trump ha articolato meglio, affermando che le tariffe reciproche potrebbero sostituire il piano di dazi universali sulle importazioni del 10-20% al centro del suo messaggio economico durante la campagna.

Il presidente ha detto di essere propenso ad applicare, "per lo più”, tariffe reciproche: ”Penso che sia l’unico modo giusto per farlo. In questo modo, nessuno si fa male. Loro ci accusano. Noi facciamo pagare loro. È la stessa cosa”.

Non è finita. Ieri sera, dall’Air Force One, Trump ha minacciato tariffe del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti. L’aumento delle tariffe dovrebbero entrare in vigore "quasi immediatamente" dopo l’annuncio, ma non è chiaro quando sarà l’annuncio.

Gli Stati Uniti importano molto alluminio dal Canada, dagli Emirati Arabi Uniti e dal Messico calcola Morgan Stanley (NYSE:MS). Le importazioni di acciaio sono meno rilevanti, ma comunque vitali per i settori che si affidano a qualità speciali, tra cui aerospaziale, manifattura automobilistica ed energia, dagli sviluppatori di parchi eolici ai trivellatori petroliferi.

Parlando con i giornalisti durante il viaggio verso New Orleans, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito l’obiettivo di inglobare il Canada come cinquantunesimo Stato. Trump ha detto che sarebbe grandioso se il Canada si unisse "senza quella linea artificiale”, intendendo la linea di confine. Il presidente ha accusato il Canada di “non spendere abbastanza per la difesa" perche’ "ritengono che saremo noi a prenderci cura di loro"

Venerdì Wall Street ha chiuso in ribasso, ampliando le perdite dopo la prima delle tante uscite di Trump, ma il sentiment del mercato azionario era già in peggioramento. A pesare è stato l’indice sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, sceso sui minimi da quest’estate.

Il sondaggio ha anche mostrato un forte aumento delle preoccupazioni sull’inflazione, con le aspettative su base annua salite al 4,3% dal 3,3% del mese scorso. Si tratta della lettura più alta dal novembre 2023. L’indice S&P 500 ha chiuso la giornata in calo dello 0,9%, con tutti i settori in rosso. Il Dow Jones, ha perso 444 punti, pari all’1%, mentre il Nasdaq Composite ha perso l’1,4%.

Le borse dell’Europa dovrebbero aprire in rialzo, future de Dax di Francoforte +0,2%. Il Ftse Mib di Piazza Affari ha chiuso venerdì in lieve calo, +1,8% la settimana.

Alla vigilia dell’apertura del vertice sull’intelligenza artificiale organizzato a Parigi, il presidente francese, Emmanuel Macron, ha auspicato che la Francia si impadronisca di questa "nuova era di progresso" ed ha annunciato - dagli studi della tv pubblica France 2 - “109 miliardi di euro di investimenti nell’intelligenza artificiale nei prossimi anni”.

Macron ha paragonato tale investimento a quello degli Stati Uniti per il loro progetto "Stargate", per il quale Donald Trump ha annunciato un investimento di 500 miliardi di dollari. Da stamattina, capi di stato e di governo, rappresentanti di grandi imprese del mondo "tech" e responsabili di associazioni e ONG, si ritroveranno in decine di eventi, tavole rotonde e riunioni al Grand Palais di Parigi, per due giorni di "Action Summit".

Il presidente francese, che ha fortemente voluto l’organizzazione dell’evento, ha sottolineato in tv che questa "nuova era di progresso" con l’intelligenza artificiale consentirà "di vivere meglio, di imparare meglio e curare ancora meglio". Ha annunciato anche che 100.000 giovani in Francia seguiranno formazioni nel settore dell’IA, contro gli attuali 40.000.

Donald Trump e Vladimir Putin si sono parlati al telefono per negoziare la fine della guerra in Ucraina. A rivelare il colloquio (o i colloqui) è stato lo stesso presidente americano in un’intervista al New York Post, scherzando su quante volte si sono sentiti: "E’ meglio che non lo dica", ha risposto con un sorriso per mettersi al riparo dalle critiche che da tempo accompagnano i suoi rapporti con il Cremlino.

E’ stata questa la prima conferma ufficiale di colloqui diretti fra i due leader, che molti sospettavano ma nessuno finora aveva certificato.

A dire di Trump, anche il presidente russo sarebbe preoccupato per il numero dei morti sul campo di battaglia: "Vuole che si smetta di morire", ha riferito il capo della Casa Bianca senza scendere nei dettagli. Mosca non ha confermato né smentito il contatto: ci sono "comunicazioni condotte attraverso diversi canali, e sullo sfondo della molteplicità di queste comunicazioni io personalmente potrei non essere a conoscenza di qualcosa", si è limitato a commentare il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

La prossima settimana il vicepresidente americano JD Vance, nel suo primo viaggio oltreoceano, incontrerà a Monaco proprio Zelensky nell’ambito della conferenza sulla sicurezza in calendario dal 14 al 16 febbraio. Un incontro fra il presidente ucraino e Trump è possibile nei prossimi giorni, ma al momento non ci sono certezze. Nonostante le varie incertezze, un tema appare chiaro: Trump vuole la sicurezza degli asset ucraini, a partire dalla terre rare, che sembrano essere la chiave individuata dalla nuova amministrazione americana per continuare a fornire aiuti al Paese vittima dell’aggressione russa.

In Asia Pacifico prevale il rialzo, con la borsa di Hong Kong in evidenza grazie alla spinta di Alibaba e dei tech: indice Hang Seng +1,9%. Nel giorno della pubblicazione dei dati sull’inflazione cinese, l’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen guadagna lo 0,2%. Sulla parità il Nikkei di Tokyo.

A Hong Kong, Dongfeng Motor sale del 22% dopo che la casa automobilistica cinese ha dichiarato che la sua società madre sta valutando una ristrutturazione con altre imprese statali di Pechino, in vista di un auspicato processo di consolidamento nel mercato mandarino delle quattro ruote elettriche ultra competitivo.

L’iniziativa, ha riferito la compagnia in una comunicazione di Borsa inviata domenica sera, potrebbe portare addirittura a "un cambiamento nel suo azionista di controllo".

Si riavvicina ai massimi della storia l’oro, +0,7% a 2.880 dollari.

BPER (BIT:EMII) Banca, Banca Popolare di Sondrio (BIT:BPSI). Il presidente di Unipol (BIT:UNPI) Carlo Cimbri ha definito l’unione delle due banche come "un matrimonio naturale" grazie al quale la compagnia bolognese, prima azionista di entrambe, avrà a disposizione una banca più forte per la distribuzione dei suoi prodotti, secondo dichiarazioni riportate da Il Sole 24 Ore di sabato.

Telecom Italia (BIT:TLIT). Reuters riporta che i vertici di Iliad hanno avuto incontri con esponenti del governo italiano la scorsa settimana, in cui hanno informato l’esecutivo che la società sta lavorando su un progetto di possibile integrazione delle sue attività in Italia con quelle di Tim. Cvc Capital Partners ha intanto sondato funzionari del governo in merito ai suoi piani di acquistare la quota detenuta da Vivendi (EPA:VIV) in Telecom Italia. Poste Italiane (BIT:PST) è interessata a una combinazione con Tim, hanno scritto vari giornali durante il weekend. Tim potrebbe subentrare a Vodafone (LON:VOD) nella partnership commerciale che Poste ha per i suoi servizi di telefonia mobile, e sono in corso discussioni sulla possibilità che l’accordo possa comportare anche l’acquisizione di una partecipazione in TIM da parte di Poste, secondo due fonti domenica.

Ferragamo (BIT:SFER). Reuters dice che famiglia Ferragamo ha cercato di rassicurare i dipendenti sul proprio impegno in azienda, dopo l’inaspettato annuncio, la scorsa settimana, dell’uscita dell’AD Marco Gobbetti

Questo contenuto è fornito da OraFinanza

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.