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Una, cento, mille Evergrande. Ecco le altre società nei guai

Pubblicato 05.10.2021, 09:43
Aggiornato 05.10.2021, 09:50
© Reuters.

Di Alessandro Albano 

Investing.com - Evergrande (HK:3333) rappresenta un rischio sistemico per l'economia cinese visto l'ammontare delle passività ($306 miliardi) e le ricadute sull'economia reale. Ma ci sono altre società immobiliari più piccole, ma non meno importanti, sull'orlo del default finanziario. 

In particolare, Fitch Ratings ed S&P hanno messo gli occhi su Fantasia Holdings (HK:1777) e Sinic Holdings (HK:2103) dopo che entrambe le società non hanno rispettato il rimborso di un'obbligazione con scadenza lunedì, accentuando i problemi derivanti dal flusso di cassa. 

Proprio come successo con Evergrande lunedì, Fantasia ha interrotto le negoziazioni del proprio titolo azionario dallo scorso 9 settembre "fino a nuovo avviso", dopo un crollo di quasi il 60% da inizio anno.

Fantasia Holding

Le ricadute di Fantasia e Sinic, tuttavia, sarebbero ridotte rispetto al colosso cinese con $300 miliardi di passività. La prima, infatti, ne ha "solamente" $12,8 miliardi, ma per Fitch il rischio di un impatto sul sistema finanziario c'è, eccome.

L'agenzia di rating ha declassato l'operatore a "CCC-" da "B", affermando che la situazione del flusso di cassa dell'azienda "potrebbe essere più seria di quanto ci aspettassimo in precedenza", con CCC- che rappresenta un "rischio di credito sostanziale" e una "reale possibilità di insolvenza".

Fitch ha inoltre evidenziato l'esistenza di un'obbligazione privata che non è stata rivelata nei rapporti finanziari dell'azienda, con un rimborso tardivo di $100 milioni legato a questa obbligazione. "L'esistenza di queste obbligazioni significa che la liquidità della società potrebbe essere molto più limitata delle previsioni, e il ritardo nel pagamento solleva anche dubbi sulla capacità della società di rimborsare tempestivamente le proprie scadenze", ha scritto Fitch in una nota.

"Inoltre, questo incidente mette in serio dubbio la trasparenza delle informazioni finanziarie della società", ha aggiunto.

Sinic Holding 

S&P Global Ratings ha declassato Sinic Holdings da "CCC+" a "CC", citando le preoccupazioni sulla solvibilità del gruppo e affermando che la società, con $35 miliardi di debito netto e oltre $90 miliardi di liabilities, "è in serio rischio default". 

Secondo la categorie di S&P, "CCC" significa che l'azienda è "vulnerabile" e "dipende da condizioni commerciali, finanziarie ed economiche favorevoli per far fronte agli impegni finanziari". Mentre con "CC" s'intende che la società è "altamente vulnerabile" con "certezza virtuale" di collasso. 

"Abbiamo abbassato il rating perché riteniamo che Sinic abbia avuto un grave problema di liquidità e la sua capacità di pagamento del debito si sia quasi esaurita", ha scritto S&P.

Un'altra società del comparto immobiliare nel radar di trader e agenzie di rating è Guangzhou R&F Properties (HK:2777). Secondo Reuters, per animare i conti il mese scorso la società ha cercato di raccogliere fino a $ 2,5 miliardi cash dai principali azionisti e di cedere un'importante controllata, secondo Reuters.

Per le stesse ragioni delle due precedenti società prese in esame, Fitch ha rivisto l'outlook da stabile a negativo, citando l'accesso "limitato ai finanziamenti a causa delle continue esigenze di rifinanziamento".

La paura per la crisi di Evergrande ha esacerbato i rischi di un settore, quello immobiliare, da molti anni in bilico dal punto di vista finanziario e che rappresenta fino al 30% del prodotto interno lordo della seconda economia mondiale. Inoltre, molti fondi obbligazionari asiatici ad alto rendimento sono dominati anche da promotori immobiliari cinesi, il che accentua il rischio sistemico proveniente da questo settore. 

Ultimi commenti

“La grande cina che grazie al partito comunista avrebbe portato ricchezza a tutti” e c’è chi li vuole come modello mondiale. Sono peggio dei capitalisti americani che tanto odiano
Non sono diversi, sono la stessa cosa, solamente le bandiere sono di colore diverso. (che sventolano alla gente per far vedere che il colore è diverso, altrimenti nessuno se ne accorgerebbe)
Evergrande è una ....non cento o mille le altre sono briciole al confronto .... quindi eviterei di scrivere cavolate ...mont albano datti al cinema
Insomma si prevede un crisi economica profonda da qui a fine 2022…
Perfetto altra benzina sul fuoco mai mai rassicurare
Mettiti a ribasso
Mi raccomando redazione fate sempre e solo articoli negativi!!!
In Cina vige lo stesso capitalismo sfrenato ed arrogante della maggior parte Dell occidente. Un altro mondo è possibile!
Su marte.
Può essere che sia una utopia ma il giorno che smetteremo di crederci...... Sarà la fine.
ciò dimostra che non c'è alcun controllo sulle società.
Ora ho capito da dove prendevano i tassi di crescita a doppia cifra del PIL i cinesi. Presto scoppierà anche la bolla immobiliare cinese; se la controllerà Pechino vuol dire che dovranno ***moneta. Nuova svalutazione del reminbi ?
in entrambe i casi buon segno per l'occidente (al netto di un conseguente ma sano scrollone dei nostri mercati azionari, una Cina più debole ci fa sempre comodo..)
Sehee... vi preoccupate delle case, quando sono in piena crisi energetica in Cina, ma perché dico io arrivate sempre in ritardo, questi sono al buio e chiudono le fabbriche perché non hanno combustibili per le centrali...e voi dite che piovono mattoni, mah!
durante il primo lockdown la Cina ha comprato a manbassa tutto il petrolio possibile per riempire fino all' orlo le sue riserve, il tutto al prezzo delle patata....che la Cina sia così sprovveduta da rimanere senza energia la vedo difficile....tutto programmato a puntino piuttosto
si va bene, allora è così. Mah.....come mai sono neri con l'Australia che non gli vende carbone? E come mai sulle zone costiere hanno energia elettrica contingentata, e come mai allora se hanno petrolio a fiumi non lo "bruciano" nelle centrali? Faranno finta....occhio che poi quando vi svegliate siete.. tutti sudati
comprare contratti paper non significa comprare wet. Quelli il petrolio non l’hanno mai comprato per davvero
Albano ....il titolo del tuo articolo è assolutamente fuorviante .....datti una calmata e evita di scrivere simili c...zz....te ....
apra gli occhi...guardi la realtà di un rialzo e sviluppo fatto di debiti senza limiti...
......questo è il metodo utilizzato in tutto il mondo occidrnte dove Fed e Bce stampano tonnellate di moneta ....mentre in Cina no e stanno cercando di regolamentare gli eccessi senza stampare .....forse è meglio che si tolga le fette di salame dagli occhi
le mani che si alzano no?
crisi Cina imminente ma lo ammetteranno solo quando avranno le pezze al c***
Come con il covid
perché invece l' Italia è forte vero...con un debito insostenibile da 2600mld euro...
Direi che il problema e’ di tutti e non solo cinese e direi che la vera crisi deve ancora arrivare.Cash in mano pronto
Ancora una volta la crisi arrivera’dal settore immobiliare come nel 2008
Nel 2008 la crisi è arrivata dalle banche, che cartolarizzavano letame per oro. Sveglia.
 Ora no invece? Ci sono bolle ovunque. PE folli sull'azionario, IPO sempre più stellari senza fondamenti e poi le crypto...
Chissene … ci facciano vedere come sono bravi a risolvere con il Partito …
"annamo bene"
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