MILANO (Reuters) - Il Ceo di UniCredit (MI:CRDI) Jean Pierre Mustier è fedele alla banca e anche per tutto il 2018 continuerà a lavorare per creare un istituto paneuropeo vincente.
Lo ha detto lo stesso Mustier aprendo i lavori dell'assemblea annuale di bilancio di UniCredit.
"Sono fedele a UniCredit. Sono impegnato in prima persona affinché la trasformazione sia un successo. Sono certo che anche per tutto il 2018 continueremo a lavorare insieme per assicurare che UniCredit sia una vera banca paneuropea vincente", ha detto Mustier, riferendosi al piano Transform 2019 lanciato a dicembre 2016.
Il banchiere è stato indicato di recente da indiscrezioni di stampa come possibile successore di John Cryan alla guida di Deutsche Bank (DE:DBKGn), che poi ha scelto Christian Sewing.
A dicembre 2016 Mustier ha lanciato il piano Transform 2019 che è destinato a rivoluzionare la banca con un aumento di capitale "monstre" da 13 miliardi, concluso con successo, e un piano di dimagrimento importante sui crediti deteriorati. Il piano è stato preceduto da importanti cessioni come Pioneer Investments e Bank Pekao (WA:PEO).
L'assemblea odierna è chiamata anche a rinnovare il Cda e sarà l'ultima del presidente Giuseppe Vita a cui subentrerà Fabrizio Saccomanni.
"Lascio un gruppo che è molto cambiato ed è sicuramente più forte e pronto per continuare a crescere e confermarsi banca di successo", ha detto Vita aprendo i lavori. "UniCredit ha saputo cogliere le opportunità che si sono presentate per intraprendere una profonda trasformazione e creare una banca paneuropea vincente".
(Gianluca Semeraro)