Di Alessandro Albano
Investing.com - Il titolo di Banco Bpm (MI:BAMI) è stato sospeso in Borsa per eccesso di rialzo dopo le voci di un interessamento di UniCredit (MI:CRDI) per la banca popolare, nonostante i rispettivi Ceo abbiano respinto l'idea di nuove operazioni di M&A nelle recenti uscite.
Secondo quanto riporta Il Messaggero, l'Ad Andrea Orcel sarebbe pronto a presentare un'offerta con relativa offerta pubblica d'acquisto già in questo weekend, voci che corrono "nei piani alti della finanza" e "anche in ambienti del governo”.
Piazza Meda è stata a lungo accostata a Gae Aulenti nel corso del 2021 prima del tentativo su Monte dei Paschi (MI:BMPS), per poi finire nel triangolo Popolare di Sondrio (MI:BPSI) - Unipol (MI:US). Dopo la campagna fallita sulla russa Otkritie bank, Orcel è ora "al centro campo del risiko" scrive il quotidiano romano, e potrebbe cercare di consolidare il mercato interno con una banca solida come BPM che capitalizza 5,2 miliardi di euro.
Secondo Equita SIM, una fusione tra i due istituti "avrebbe una forte logica industriale in quanto rafforzerebbe in modo significativo la quota di mercato di Unicredit in Italia, soprattutto al Nord, colmando il gap sulla rivale Intesa Sanpaolo (MI:ISP)". Per gli analisti di Citi, tuttavia, "non c'è una vera sostanza nella storia, si basa più sulle chiacchiere del mercato".
In Borsa, dopo il rally dei giorni scorsi Bpm (MI:BAMI) sta registrando il +18% da inizio anno, mentre UniCredit (MI:CRDI) il +14%, complice il contesto sul rialzo dei tassi d'interesse e gli effetti sui margini.