MILANO (Reuters) - UniCredit (BIT:CRDI) investirà in modo significativo per riqualificare 600 dipendenti che saranno in gran parte trasferiti nelle filiali, in linea con l'impegno dell'AD Andrea Orcel a snellire gli uffici centrali e potenziare la strategia commerciale delle rete.
Lo hanno riferito due fonti.
Il 6 settembre UniCredit ha avviato una trattativa con i sindacati per 1.000 prepensionamenti volontari e la riqualificazione di 600 dipendenti.
L'obiettivo - hanno detto le due fonti - è quello di raggiungere un accordo entro la fine di ottobre.
Il ridimensionamento degli uffici centrali di UniCredit arriva dopo che questo mese la seconda banca italiana ha annunciato di avere costruito una partecipazione potenziale del 21% nella tedesca Commerzbank (ETR:CBKG) e si è detta pronta a un'acquisizione se avrà ampio supporto.
Un baricentro milanese ridimensionato potrebbe essere un vantaggio se UniCredit cercasse di superare l'opposizione a un accordo in Germania offrendo concessioni come tenere Commerzbank quotata e preservarne le radici a Francoforte.
Tre fonti vicine ai precedenti tentativi di UniCredit di acquistare Commerzbank hanno detto che è stata esplorata l'opzione di una doppia sede sia in Germania che in Italia.
Il governo italiano è favorevole alla strategia di espansione di UniCredit solo a condizione che la banca milanese mantenga le sue funzioni centrali in Italia, hanno detto in precedenza a Reuters fonti vicine alla situazione.
Una delle due fonti oggi ha stimato in circa 270.000 euro il costo medio per l'istituto di credito di un pacchetto di prepensionamenti alle condizioni proposte da UniCredit per un massimo di 1.000 dipendenti.
Le banche italiane normalmente sostituiscono con assunzioni di giovani la metà del personale più anziano che esce anticipatamente. UniCredit assumerà solo nuovo personale di filiale, ha detto l'altra fonte.
Questo è coerente con la strategia di Orcel, che dal suo arrivo nel 2021, pur beneficiando della spinta dei tassi, ha puntato sui ricavi da commissione, concentrandosi sul collocamento di prodotti finanziari e sfoltendo al contempo tra le prime linee.
Sostanzialmente tutte le 3.000 persone assunte da UniCredit in Italia dal 2022 sono state impiegate nella rete.
La strategia di riqualificazione richiederà un investimento significativo per coprire sia il costo dell'apprendimento vero e proprio sia il costo del lavoro per il personale che sarà formato a tempo pieno per diversi mesi, ha detto una delle fonti.
(Valentina Za, editing Andrea Mandalà)