FRANCOFORTE (Reuters) - Sei policymaker della Bce hanno detto a Reuters di essere ampiamente favorevoli ad una combinazione tra UniCredit (BIT:CRDI) Commerzbank (ETR:CBKG) in linea di principio, e di considerare l'opposizione di Berlino all'operazione come contraria al principio dell'integrazione europea.
I 26 membri della consiglio direttivo della Bce dovranno dare il via libera finale, concedendo la cosiddetta procedura di 'non obiezione' ad un accordo di integrazione, e in alcune conversazioni condotte da Reuters con sei di loro è emersa frustrazione per l'atteggiamento della Germania, che secondo alcuni è ipocrita.
Una combinazione tra di due istituti, dicono, consentirebbe di creare un gruppo bancario più grande attivo più paesi europei, un obiettivo che la Bce persegue da tempo.
Hanno tuttavia sottolineato che la Bce può fare ben poco per influenzare l'esito della battaglia politica, se non riaffermare l'importanza di un'unione bancaria.
Un portavoce della Bce ha preferito non commentare.
(Tradotto da Andrea Mandalà, editing Francesca Piscioneri)