RIVERWOODS/CHATTANOOGA (Reuters) - Tre presidenti delle sedi regionali della Fed hanno espresso cautela in merito a possibili nuovi rialzi dei tassi sottolineando la necessità di una maggiore chiarezza sullo stato dell'economia prima di entrare nel quarto anno di politica restrittiva.
Due dei tre presidenti sono membri del consiglio con diritto di voto. Se James Bullard, presidente della Fed di Saint Louois ha sempre criticato i rialzi dei tassi cominciati a dicembre 2015, è nuova la posizione espressa da Charles Evans, a capo della Fed di Chicago.
Anche il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, membro non votante, ha dichiarato che le imprese sono caute ed esitanti rispetto a nuovi investimenti e quindi la banca centrale deve essere paziente prima di procedere a nuove strette.
La scorsa settimana il presidente della Fed Jerome Powell aveva calmato i timori che i responsabili della politica monetaria potessero ignorare i segnali di un rallentamento dell'economia.