Di Liz Moyer
Investing.com - Visa (NYSE:V) ha reso noto che i risultati del quarto trimestre hanno battuto le previsioni degli analisti, con i ricavi che hanno superato le aspettative.
Il gigante delle carte di credito ha annunciato un utile per azione di 1,93 dollari su un fatturato di 7,80 miliardi di dollari. Gli analisti interpellati da Investing.com avevano previsto un EPS di 1,87 dollari su un fatturato di 7,57 miliardi di dollari.
Il titolo è salito dell'1,5% nelle contrattazioni after-hours, ma sono in calo del 37% rispetto all'inizio dell'anno e sono ancora in ribasso del 17,97% rispetto al massimo delle 52 settimane di 236,96 dollari registrato il 26 ottobre 2021.
L'utile è stato favorito da un aumento dei volumi di pagamento, in quanto i consumatori hanno continuato a spendere con le loro carte nonostante i timori di una recessione.
I volumi di pagamento a valuta costante sono aumentati del 10%, mentre i volumi transfrontalieri, che rilevano l'attività sulle carte al di fuori del Paese di emissione, sono aumentati del 36%.
Il trimestre estivo è stato caratterizzato da un boom della domanda di viaggi, con i ricavi netti che sono aumentati del 19%.
La relazione di Visa segue il bilancio di Microsoft (NASDAQ:MSFT), che ha chiuso il periodo con un EPS di 2,35 dollari su un fatturato di 50,1 miliardi di dollari, rispetto alle previsioni di EPS di 2,32 dollari su un fatturato di 49,86 miliardi di dollari.
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