Investing.com — Volkswagen (ETR:VOWG_p) sta accelerando la sua ristrutturazione in Cina mentre lotta per arrestare un forte declino nel più grande mercato automobilistico del mondo.
Gli analisti di Citi Research vedono segnali di un cambiamento culturale all’interno delle operazioni cinesi di Volkswagen che potrebbero aiutare la casa automobilistica a stabilizzare la propria posizione, anche in mezzo alla feroce concorrenza dei veicoli elettrici.
Al Salone dell’Auto di Shanghai, gli analisti di Citi hanno osservato una rinnovata urgenza all’interno di Volkswagen Cina, in contrasto con la stagnazione che ha lasciato i produttori europei in ritardo rispetto ai concorrenti nazionali.
Si prevede che l’EBIT di VW in Cina crollerà tra €500 milioni e €1 miliardo nell’anno fiscale 2025, in calo del 90% rispetto al picco di €4,4 miliardi nel 2015.
Nell’ultimo anno, le vendite di veicoli sono scese da 4,5 milioni a meno di 3 milioni, e la quota di mercato è calata al 9,4%.
La caduta riflette l’intensa concorrenza sui prezzi nel mercato cinese dei veicoli elettrici e la diminuzione della domanda di modelli con motore a combustione interna.
Gli analisti di Citi avvertono che è improbabile che la redditività rimbalzi rapidamente nelle condizioni attuali, ma sostengono che l’entità delle perdite ha costretto Volkswagen a subire una rapida trasformazione che potrebbe garantirne la sopravvivenza.
Dopo aver adottato una strategia completamente integrata "In Cina, per la Cina" all’inizio di quest’anno, Volkswagen ha intensificato le partnership locali e accelerato lo sviluppo dei prodotti.
Ha collaborato con Xpeng (NYSE:XPEV) sull’architettura elettronica, con Carizon per i sistemi di assistenza alla guida, e ha rafforzato i legami con i partner tradizionali SAIC e Anhui.
In 18 mesi, Volkswagen Cina ha lanciato diversi nuovi modelli con trasmissioni flessibili sviluppate in tempi notevolmente ridotti. Sebbene non sia ancora leader di mercato, l’esecuzione più rapida e i costi inferiori dell’azienda segnano una significativa rottura con il suo passato.
Volkswagen sta anche puntando a importanti riduzioni dei costi. Lo sviluppo localizzato dei veicoli, l’aumento dell’uso di batterie al litio ferro fosfato e una nuova architettura elettrica zonale hanno portato a una riduzione dei costi del 40% tra le piattaforme MEB e CMP, con un’ulteriore riduzione del 10% prevista entro il 2026.
Passando alle batterie LFP locali, Volkswagen prevede che i costi delle batterie diminuiranno di circa il 50%, con la quota di batterie LFP che salirà a circa il 90% della sua gamma cinese entro il 2026.
L’azienda prevede di lanciare 30 nuovi modelli di veicoli a energia nuova entro il 2027, inclusi 10 nuovi modelli Volkswagen nel 2026. Ritiene di poter competere in modo redditizio a prezzi inferiori a 170.000 RMB ($23.500) con cicli di sviluppo più rapidi, da 24 a 30 mesi.
Volkswagen sta anche esplorando le esportazioni dalla Cina verso mercati esteri, inclusi il Sud-est asiatico e l’America Latina.
Gli analisti di Citi sottolineano che una forte ripresa della redditività rimane improbabile nel breve termine. Tuttavia, la stabilizzazione delle operazioni in Cina segnerebbe di per sé un importante cambiamento nel sentiment degli investitori.
Tempi di sviluppo più rapidi, piattaforme orientate ai costi e partnership flessibili potrebbero migliorare significativamente la competitività globale di Volkswagen.
Nonostante i rischi, inclusi i dazi e l’intensa concorrenza interna, Citi ritiene che Volkswagen stia andando nella giusta direzione, più velocemente di quanto molti investitori si rendano conto, poiché una base di guadagni basata principalmente in Europa fornisce resilienza a breve termine.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell’intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.