Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei listini statunitensi è vista in leggero rialzo questo lunedì, grazie alla rinnovata fiducia nella stabilità del sistema bancario del paese.
Al momento della scrittura, il contratto dei future Dow sale di 185 punti, o dello 0,6%, i future S&P 500 vanno su di 22 punti, o dello 0,6% ed i future Nasdaq 100 sono in salita di 38 punti, o dello 0,3%.
La First Citizens Bank (NASDAQ:FCNCA) acquisirà la maggior parte dei prestiti della collassata Silicon Valley Bank, secondo quanto reso noto questo lunedì dalla Federal Deposit Insurance Corporation, facendo sì che i clienti commerciali della SVB possano avere l’immediato ripristino dei servizi bancari.
Inoltre, Bloomberg riporta che le autorità statunitensi starebbero pensando di espandere lo strumento di prestiti di emergenza per le banche, aiutando le banche regionali più piccole a sostenere i propri bilanci.
Persistono comunque le pressioni, a seguito del collasso di due banche statunitensi all’inizio del mese: dai dati emerge che i depositi delle piccole banche sono scesi di 120 miliardi di dollari nella settimana terminata il 15 marzo, mentre i prestiti sono aumentati di 253 miliardi di dollari.
Il Presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato la scorsa settimana che lo stress bancario potrebbe innescare una crisi del credito, con “significative” implicazioni per un rallentamento dell’economia statunitense, mentre il Presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari nel weekend ha affermato che il trambusto bancario ha aumentato il rischio di una recessione.
E questo ha fatto cambiare la percezione del mercato a proposito della prossima decisione della Fed.
In settimana sono attesi gli interventi di numerosi funzionari della Fed, compreso il Governatore Philip Jefferson nel corso della giornata, mentre per quanto riguarda i dati economici tutti gli occhi sono puntati sull’indice PCE core di venerdì, l’indicatore sull’inflazione preferito dalla Fed.
Tra le notizie sulle compagnie, gli investitori terranno d’occhio il settore bancario, ma anche le ADR cinesi, dopo il ritorno del fondatore di Alibaba (NYSE:BABA) Jack Ma in Cina.
Il petrolio si stabilizza questo lunedì, rimanendo appena sopra i minimi di 15 mesi, mentre i trader cercano nuovi spunti dalla crisi bancaria in corso, data l’importanza del settore bancario nel commercio globale del petrolio.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA salgono dell’1,1% a 70,02 dollari al barile, mentre il contratto del Brent registra +1% a 75,36 dollari.
Entrambi i riferimenti sono rimbalzati di circa il 3% la scorsa settimana, in ripresa dopo il crollo di quasi il 13% della settimana precedente, i maggiori ribassi settimanali degli ultimi mesi, sul timore che la crisi del settore bancario, insieme agli aumenti dei tassi aggressivi della Fed, possano portare a una recessione negli Stati Uniti.
Intanto, i future dell’oro scendono dell’1,6% a 1.969,10 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0768, in salita dello 0,1%.