Di Liz Moyer
Investing.com - Wall Street apre positivamente questo mercoledì, tra l’attenuarsi dei timori per il settore bancario e la nuova propensione al rischio degli investitori.
Al momento della scrittura, il Dow Jones Industrial Average sale di 239 punti, pari allo 0,7%, mentre l’S&P 500 va su dell’1% e il NASDAQ Composite segna +1,3%.
Le preoccupazioni per il settore bancario si sono ridotte dopo l’accordo dello scorso fine settimana in base al quale First Citizens BancShares Inc (NASDAQ:FCNCA) acquisirà parti della Silicon Valley Bank, crollata all’inizio di marzo. I regolatori bancari si presenteranno oggi al Congresso per parlare di quel fallimento e di quello della Signature Bank (OTC:SBNY), con i legislatori che mettono in discussione la loro supervisione.
Michael Barr, vicepresidente della Fed per la supervisione, ha detto ieri ai legislatori che la Silicon Valley Bank è stata un “caso da manuale di cattiva gestione”.
Le turbolenze bancarie hanno cambiato le opinioni del mercato sulla direzione dei tassi di interesse. I trader dei future sono ora divisi sull’eventualità che la Federal Reserve alzi i tassi di un altro quarto di punto percentuale nella riunione di maggio o che invece li lasci invariati.
Secondo le previsioni economiche della Fed stessa, il tasso di riferimento si attesterà al 5,1% quest’anno, il che suggerisce che ci sia spazio per un altro rialzo dei tassi dall’attuale target del 4,75% al 5%.
Le azioni del produttore di athleisure Lululemon Athletica Inc (NASDAQ:LULU) registrano un’impennata del 14%, dopo aver battuto le aspettative e previsto risultati migliori delle attese per il primo trimestre e l’intero anno fiscale.
UBS Group AG (NYSE:UBS) rimbalza del 4% sulla notizia che Sergio Ermotti tornerà a ricoprire il ruolo di CEO dopo l’acquisizione di Credit Suisse.
Il petrolio sale. I future del greggio WTI vanno su dell’1,1% a 74,02 dollari al barile, mentre i future del Brent sono in salita dello 0,7% a 78,69 dollari al barile. I future dell’oro scendono dello 0,3% a 1983 dollari.