Di Alessandro Albano
Investing.com - I listini di New York non seguono le indicazioni dei futures e aprono gli scambi di martedì senza una chiara direzione. Positivo, invece, il Nasdaq.
Intorno alle 16:00 CEST, lo S&P scambia al -0,18% a 4.155, il Dow Jones cede lo 0,32% a 34.218, mentre il Nasdaq segna il +0,27% a 13.415.
S&P e DJ, influenzati dai dati sul settore edilizio, non trovano supporto da Home Depot che ha rilasciato dei conti del primo trimestre oltre le previsioni di Investing, con Eps di $3,86 e a $37,50 miliardi (attese di $3,06 e $34,6 mld).
Bene anche i primi tre mesi di Walmart, con $1,69 in termini di utile per azione e ricavi di $138,3 miliardi rispetto a previsioni di $1,21 e $132,21 miliardi.
Continua senza tanto slancio il tentativo di ripresa dei tecnologici, mentre Tesla (NASDAQ:TSLA) non risente più di tanto dello short di Michael Burry e cede il -0,5%. Apple (NASDAQ:AAPL) e Nvidia avanzano rispettivamente dello 0,17% e del +0,62%, mentre Facebook (NASDAQ:FB) cede il -0,4%.
Per la chief investment officer di Morgan Stanley (NYSE:MS) Lisa Shalett, "l'aumento dell'inflazione ha aumentato il divario tra i titoli di crescita, che beneficiano di tassi bassi, e quelli value-based, che invece necessitano una curva dei rendimenti più alta".
"Anche se i mercati hanno cercato di anticipare i dati, la sorpresa è stata più grande, fatto che ha aumentato la volatilità spingendo in ribasso i mercati dai rispettivi massimi", ha affermato l'esperta della banca d'affari, che ha aggiunto: "Domanda e offerta non sono bilanciate, che spiega l'aumento dell'inflazione da una parte visto su commodities e beni manifatturieri, ma dall'altra può indicare che è un trend transitorio".
Si attendono per mercoledì i verbali dell'ultima riunione della Fed, dove potrebbero esserci indicazioni più dettagliate sulla questione inflazione.