Di Mauro Speranza
Investing.com – Warren Buffett questa volta sceglie il Giappone permettendo alle società appena entrate nel suo portafoglio di mettere a segno importanti guadagni in borsa.
La holding dell’Oracolo di Omaha, Berkshire Hathaway (NYSE:BRKa), ha infatti annunciato di aver superato la soglia del 5% del capitale di cinque grandi società commerciali giapponesi, lasciandosi la possibilità di arrivare al 9,9% in ciascuna di queste.
Le società scelte da Buffett sono Itochu, Marubeni, Mitsubishi Corp, Mitsui e Sumitomo Corp e la holding ha spiegato in un comunicato di aver costruito le proprie posizioni in un periodo di circa 12 mesi. La nota diffusa da Berkishire, però, non ha specificato il totale delle transazioni, ma secondo le stime di MarketWatch potrebbe superare i 6 miliardi di dollari.
In particolare, queste aziende rientrano nelle cosiddette ‘sogo shosha’, ovvero quel gruppo di società che si occupano di importazione di vari beni quali i prodotti energetici, metalli, alimentari e tessi, andando a coprire la necessità del Giappone, nazione caratterizzata dalla scarsità di risorse.
Buffett si è dichiarato "molto felice di partecipare al futuro del Giappone": si tratta di grandi case commerciali con “molte joint venture in tutto il mondo ed è probabile che creino ancora più partnership”.
“Spero che ci saranno opportunità di reciproco vantaggio in futuro”, aggiungeva l’Oracolo, sottolineando come queste abbiano profonde ramificazioni sia nell'economia giapponese che internazionale, e in un'ampia varietà di settori di attività (metalli, energia, chimica, alimentare, distribuzione, immobiliare).
Questa mattina, intanto, i titoli delle cinque società hanno chiuso la seduta con forti rialzi alla borsa di Tokio. Sumitomo Corp. (T:8053) e Marubeni Corp. (T:8002) hanno guadagnato un 9%, seguite da Mitsui & Co., Ltd. (T:8031) e Mitsubishi Corp. (T:8058) con un +7%, mentre Itochu Corp. (T:8001) ha aggiunto ‘solo’ un 4%, mentre il Nikkei è cresciuto dell’1,12%.