FRANCOFORTE/BERLINO (Reuters) - Il socialdemocratico Olaf Scholz ha liquidato l'attacco del rivale conservatore durante il dibattito elettorale andato in tv ieri sera, consolidando la propria posizione di candidato di punta per la successione ad Angela Merkel a una settimana dalle elezioni.
Il dibattito, l'ultimo di tre eventi analoghi che hanno scandito l'avvicinarsi delle elezioni politiche previste per il 26 settembre, ha aumentato la pressione sul candidato della Cdu/Csu Armin Laschet, chiamato a ridurre il divario nei sondaggi che lo hanno visto inseguire per tutta la durata della campagna elettorale il candidato della Spd Sholz.
Scholz, attualmente ministro delle Finanze, ha attaccato il suo rivale utilizzando prevalentemente il tema dell'ineguaglianza sociale, ripetendo più volte che, qualora fosse nominato cancelliere, spingerebbe per un salario minimo da 12 euro l'ora, misura a cui i cristiano-democratici si oppongono.
"Signor Laschet, questa è la differenza tra me e lei. Io non faccio questa proposta perché siamo in campagna elettorale. Io ho chiesto questa riforma per anni", ha detto Scholz.
"Per me è una questione di dignità dei cittadini. Questo è, tuttavia, quello che forse ci differenzia su questa tematica".
Un sondaggio lampo effettuato poco dopo il dibattito, che ha incluso anche la leader dei Verdi Annalena Baerbock e riguardava temi che spaziano dal cambiamento climatico alla digitalizzazione e alla sicurezza, ha incoronato vincitore Scholz, come già successo in occasione degli altri due dibattiti.
In precedenza, un sondaggio Insa per la Bild am Sonntag, vedeva la Spd in prima posizione con il 26% dei consensi, stabile rispetto alla settimana precedente, mentre il blocco conservatore della cancelliera uscente Merkel, formato dall'Unione cristiano democratica e dal suo partito gemello bavarese, l'Unione cristiano sociale, ha guadagnato un mezzo punto percentuale, raggiungendo quota 21%.
La distanza si fa ancora più grande nei sondaggi che misurano la popolarità dei singoli candidati, mostrando la strada tutta in salita di Laschet con l'avvicinarsi delle elezioni.
Laschet è nel mirino delle critiche da quest'estate dopo essere stato ripreso mentre rideva durante la visita ad un villaggio colpito dalle alluvioni.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)