Investing.com - Il prezzo del greggio scende negli scambi della mattinata europea di questo giovedì, riprendendo fiato dopo essere balzato al massimo di quasi sei settimane nella seduta precedente.
Il contratto del greggio West Texas Intermediate con consegna a settembre si attesta a 47,26 dollari al barile alle 3:45 ET (07:45 GMT), giù di 8 centesimi, o dello 0,2%. Nella seduta precedente, il prezzo ha toccato il massimo dal 7 giugno di 47,46 dollari.
Intanto, il greggio Brent con consegna a settembre sull’ICE Futures Exchange di Londra è in calo di 4 centesimi a 49,66 dollari al barile, dopo aver toccato il massimo di 49,81 dollari ieri.
Il prezzo del greggio ha chiuso in salita ieri, dopo i dati della U.S. Energy Information Administration che hanno rivelato un calo delle scorte di greggio e benzina.
Le scorte di greggio statunitensi sono diminuite di 4,7 milioni di barili alla fine della scorsa settimana a 490,6 milioni di barili, più dei 3,2 milioni di barili previsti.
Nel report si legge inoltre che le scorte di benzina sono scese di 4,4 milioni di barili, contro le aspettative di un calo di 0,7 milioni di barili.
Nonostante i recenti rialzi, l’aumento delle scorte globali continua a preoccupare gli investitori.
Una commissione ministeriale dei paesi OPEC e non-OPEC, guidata dal membro OPEC del Golfo il Kuwait, si incontrerà in Russia il 24 luglio per discutere del rispetto dell’accordo per il taglio della produzione.
A maggio, i produttori OPEC e alcuni non-OPEC hanno prolungato l’accordo per una riduzione della produzione da 1,8 milioni di barili al giorno fino al marzo 2018. Finora, l’accordo non ha avuto un impatto rilevante sui livelli delle scorte globali per via dell’aumento della produzione da parte dei paesi che non prendono parte all’accordo, come la Libia e la Nigeria.
Intanto, sul Nymex i future della benzina con consegna ad agosto scendono di mezzo centesimo a 1,612 dollari al gallone, mentre il combustibile da riscaldamento con consegna ad agosto è pressoché invariato a 1,555 dollari al gallone.
I future del gas naturale con consegna ad agosto salgono di 0,5 centesimi a 3,071 dollari per milione di BTU, con i trader in attesa dei dati settimanali sulle scorte previsti nel corso della giornata.