BRUXELLES (Reuters) - La Commissione europea ha proposto ulteriori tagli alle tariffe di roaming wholesale pagate dagli operatori telefonici alle loro controparti e un'estensione di dieci anni alle regole che hanno cancellato i costi di roaming retail nell'Unione quattro anni fa.
I massimali sui prezzi all'ingrosso hanno portato i provider delle telecomunicazioni degli Stati dell'Europa del sud a scontrarsi con quelli dell'Europa del nord su chi debba trarre profitto dalle chiamate fatte a casa dai turisti.
I primi vorrebbero mantenere i prezzi massimi il più alti possibile, in modo da poter investire in reti per sostenere il picco della domanda nel corso della stagione estiva, mentre i secondi, i cui cittadini tendono ad andare all'estero per le vacanze, vorrebbero prezzi massimi più bassi per le reti nelle destinazioni dell'Europa del sud.
La Commissione dice di voler ridurre i tetti sulle tariffe wholesale dall'1 luglio dell'anno prossimo, con un ulteriore taglio che diverrebbe effettivo l'1 gennaio 2025. I prezzi massimi erano stati già ridotti significativamente nel 2017.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)