MILANO (Reuters) - Consob e Banca d'Italia richiamano l'attenzione della collettività, e in particolare dei piccoli risparmiatori, sugli elevati rischi connessi con l'operatività in cripto-attività che possono comportare la perdita integrale delle somme di denaro utilizzate.
E' quanto si legge in una nota congiunta in cui si sottolinea che il richiamo "si rende opportuno in attesa che venga definito un quadro regolamentare unitario in ambito europeo".
Da tempo si registra sul mercato un interesse crescente, a livello europeo e internazionale, verso le cripto-attività, come per esempio il Bitcoin, evidenzia il comunicato.
In assenza di un quadro regolamentare di riferimento, l'operatività in cripto-attività presenta rischi di diversa natura, tra cui "la scarsa disponibilità di informazioni in merito alle modalità di determinazione dei prezzi; la volatilità delle quotazioni; la complessità delle tecnologie sottostanti; l'assenza di tutele legali e contrattuali, di obblighi informativi da parte degli operatori e di specifiche forme di supervisione su tali operatori nonché di regole a salvaguardia delle somme impiegate".
La nota segnala anche il rischio di perdite a causa di malfunzionamenti, attacchi informatici o smarrimento delle credenziali di accesso ai portafogli elettronici.
"Tali rischi assumono ora una maggiore rilevanza in relazione al diffondersi di forme di offerta attraverso il canale digitale che facilitano l'acquisto di cripto-attività da parte di una platea molto ampia di soggetti", prosegue la nota.
(In redazione a Milano Sabina Suzzi)