MOSCA (Reuters) - Un gruppo di ricercatori russi ha avviato i test sugli animali di un potenziale vaccino contro il nuovo coronavirus in un laboratorio della Siberia.
Lo ha reso noto l'ente per la tutela della salute dei consumatori russo.
La Russia ha registrato finora 199 casi di coronavirus, un numero inferiore rispetto a quello di molti altri Paesi europei, ma in rapida crescita negli ultimi giorni. Nel Paese si è registrata una vittima di coronavirus.
I ricercatori del Vektor State Virology and Biotechnology Centre di Novosibirsk hanno sviluppato un prototipo di vaccino che si basa su sei diverse piattaforme tecnologiche e hanno avviato i test lunedì per verificarne l’efficacia e il corretto dosaggio, ha aggiunto l’ente di controllo.
I ricercatori di tutto il mondo hanno avvisato che la creazione di un vaccino è un processo lungo e complesso che potrà dare i suoi frutti su larga scala solamente nei prossimi 12-18 mesi.
"Molto spesso per questo tipo di studi si utilizzano topi e ratti di laboratorio, così come furetti, primati inferiori e altre linee di animali di laboratorio", ha spiegato l’ente Rospotrebnadzor in un comunicato.
I ricercatori, ha aggiunto, prevedono che sarà possibile iniziare a lanciare un vaccino nell’ultimo trimestre del 2020.