MILANO (Reuters) - Prosegue il miglioramento di tutti i parametri di riferimento relativi alla diffusione del Covid in Italia, con l'ulteriore calo dell'incidenza settimanale di casi, dell'indice di trasmissibilità e la diminuzione dei ricoveri ospedalieri.
È la sintesi dei dati alla valutazione della cabina di regia che prepara il monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità-ministero della Salute per la settimana dal 13 al 19 settembre.
Restano quattro le regioni e province autonome classificate a rischio moderato. Le restanti 17 sono confermate a rischio basso.
L'incidenza settimanale scende a 48 casi per 100.000 abitanti dai 54 per 100.000 della settimana precedenze. Il dato è particolarmente significativo perché è al di sotto della soglia di 50 per 100.000, e consente quindi identificazione e tracciamento.
L'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,82 (range 0,81 – 0,82), al di sotto della soglia epidemica ed in diminuzione rispetto alla settimana precedente (0,85).
L'Rt è l'indice che dice quante persone possono essere contagiate da una sola persona in media e in un certo periodo di tempo, in questo caso in una settimana.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è ancora in lieve diminuzione al 5,7% (precedente 6,1%), quello in aree mediche al 6,8% (precedente 7,2%). Entrambi i dati restano molto al di sotto della soglia critica di occupazione, fissata al 30%.
"Una più elevata copertura vaccinale e il completamento dei cicli di vaccinazione rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenute da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità", si legge nel comunicato.
A oggi ha completato il ciclo vaccinale il 77% della popolazione italiana oltre i 12 anni di età, secondo i dati del sito del governo.
(Emilio Parodi, in redazione a Milano Sabina Suzzi, mailto:emilio.parodi@thomsonreuters.com; +39 06 8030 7744)