MODENA (Reuters) - La fusione tra Bpm (MI:PMII) e Banco Popolare che ha portato alla nascita, con efficacia il primo gennaio scorso, di Banco Bpm (MI:BAMI), non ha alcuna possibilità di essere invalidata.
Lo ha detto l'AD Giuseppe Castagna a margine dell'assemblea Assiom-Forex in merito alla richiesta avanzata dal 'Lisippo per Bpm' l'associazione dei pensionati dell'istituto milanese, di annullamento dell'assemblea dello scorso 15 ottobre che ha approvato la fusione la contestuale trasformazione in Spa.
"Mi sembra una cosa abbastanza priva di fondamento. Una volta che la fusione parte, non mi sembra che ci sia alcuna possibilità di tornare indietro", ha detto Castagna.
L'associazione Lisippo ha deciso di avviare l'impugnativa della delibera dell'assemblea sulla scia dei pronunciamenti del Consiglio di Stato che ha sospeso alcuni effetti della riforma in attesa che si esprima la Corte Costituzionale.
(Andrea Mandalà)