PARIGI (Reuters) - Emmanuel Macron, fresco presidente francese, ha scelto i ministri del nuovo governo, confermando di voler superare la tradizionale divisione tra destra e sinistra.
Incaricato il conservatore Edouard Philippe quale primo ministro, Macron ha nominato Bruno Le Maire all'Economia, assegnandogli -- secondo quanto precisato da una fonte all'Eliseo -- anche le deleghe delle Finanze, dell'Industria, dei Servizi, del Fisco e del Commercio.
Le Maire, come il premier, è un esponente repubblicano, è europeista e parla tedesco.
Gli Affari interni vanno a Gerard Collomb, sindaco di Lione, uno fra i primi socialisti a schierarsi al fianco di Macron.
Jean-Yves Le Drian è stato nominato ministro degli Esteri e ministro per l'Europa: è un altro socialista, nonché ex titolare della Difesa nel governo indicato dall'amico François Hollande. A Le Drian, ha puntualizzato la fonte, è stata assegnata la delega del Commercio estero.
La Difesa viene affidata alla parlamentare europea centrista Sylvie Goulard.
In totale il governo è formato da diciotto ministri.
Il primo consiglio dei ministri si riunirà domani, alle 11.