Investing.com - I mercati USA sono in salita questo martedì, mentre scendono i timori di un attacco militare contro la Siria; intanto i dati cinesi indicano una ripresa dell’economia del paese.
Nella mattinata statunitense il Dow Jones Industrial Average ha indicato un aumento dello 0,5%, l’indice S&P 500 ha segnato un aumento dello 0,45%, mentre il Nasdaq Composite ha segnato +0,4%.
I timori di un attacco USA in Siria sono scesio che il Ministro degli Esteri siriano, Walid al-Moallem, ha dichiarato che il paese accetterà di mettere le armi chimiche sotto il controllo internazionale, facendo così scendere i timori di un attacco militare contro la Siria.
Il Presidente Barack Obama ha affermato ieri che metterà in attesa i piani di attacco militare contro la Siria se il paese accetterà la proposta avanzata dalla Russia di mettere le armi chimiche sotto controllo internazionale.
I prezzi dell’oro e del petrolio sono scesi bruscamente insieme ai timori di un attacco in Siria.
Intanto i dati sulla produzione industriale e sulle vendite al dettaglio in Cina hanno alimentato i segnali che la seconda economia mondiale sta riprendendosi.
I dati di oggi hanno mostrato un aumento delle vendite al dettaglio in Cina ad agosto, mentre la produzione industriale è salita più del previsto lo scorso mese.
Intanto è stato annunciate che Goldman Sachs, Visa and Nike entreranno a far parte del Dow Jones Industrial Average al posto di Bank of America, Hewlett-Packard ed Alcoa, dal 23 settembre.
I titoli Hewlett-Packard sono scesi dell’1,6%, mentre Alcoa segna -1,4%.
Goldman Sachs segna +3,2%, mentre Visa e Nike segnano rispettivamente +2,2% e +1,9%.
I titoli Apple sono in calo dello 0,9%, con il gigante tech che si prepara ad ospitare un evento media nella sede centrale di Cupertino, California, dove presenterà i tanto attesi iPhone 5s e iPhone 5c.
I titoli McDonald’s segnano +0,5%, dopo che il colosso del fast-food ha pubblicato i dati sulle vendite di agosto in salita dell’1.9%, di gran lunga superiori all’aumento dello 0,3% previsto.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono in salita. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +1,55%, il francese CAC 40 ha segnato +1,55%, in Germania il DAX ha segnato +1,9%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 è salito dello 0,85%.
Nella seduta asiatica l’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,8%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +1,5%.
Nella mattinata statunitense il Dow Jones Industrial Average ha indicato un aumento dello 0,5%, l’indice S&P 500 ha segnato un aumento dello 0,45%, mentre il Nasdaq Composite ha segnato +0,4%.
I timori di un attacco USA in Siria sono scesio che il Ministro degli Esteri siriano, Walid al-Moallem, ha dichiarato che il paese accetterà di mettere le armi chimiche sotto il controllo internazionale, facendo così scendere i timori di un attacco militare contro la Siria.
Il Presidente Barack Obama ha affermato ieri che metterà in attesa i piani di attacco militare contro la Siria se il paese accetterà la proposta avanzata dalla Russia di mettere le armi chimiche sotto controllo internazionale.
I prezzi dell’oro e del petrolio sono scesi bruscamente insieme ai timori di un attacco in Siria.
Intanto i dati sulla produzione industriale e sulle vendite al dettaglio in Cina hanno alimentato i segnali che la seconda economia mondiale sta riprendendosi.
I dati di oggi hanno mostrato un aumento delle vendite al dettaglio in Cina ad agosto, mentre la produzione industriale è salita più del previsto lo scorso mese.
Intanto è stato annunciate che Goldman Sachs, Visa and Nike entreranno a far parte del Dow Jones Industrial Average al posto di Bank of America, Hewlett-Packard ed Alcoa, dal 23 settembre.
I titoli Hewlett-Packard sono scesi dell’1,6%, mentre Alcoa segna -1,4%.
Goldman Sachs segna +3,2%, mentre Visa e Nike segnano rispettivamente +2,2% e +1,9%.
I titoli Apple sono in calo dello 0,9%, con il gigante tech che si prepara ad ospitare un evento media nella sede centrale di Cupertino, California, dove presenterà i tanto attesi iPhone 5s e iPhone 5c.
I titoli McDonald’s segnano +0,5%, dopo che il colosso del fast-food ha pubblicato i dati sulle vendite di agosto in salita dell’1.9%, di gran lunga superiori all’aumento dello 0,3% previsto.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono in salita. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +1,55%, il francese CAC 40 ha segnato +1,55%, in Germania il DAX ha segnato +1,9%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 è salito dello 0,85%.
Nella seduta asiatica l’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,8%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +1,5%.