MILANO (Reuters) - Erg positiva a Piazza Affari sulla scia dei risultati del primo semestre e dopo l'annuncio di ieri della prossima acquisizione delle centrali idroelettriche di E.On Italia.
Attraverso la controllata Erg Power Generation, la società rileverà da E.On Italia l'intero business idroelettrico di E.On Produzione, composto da un portafoglio di impianti presenti in Umbria, Marche e Lazio con una potenza complessiva di 527 MW.
Il valore economico dell'operazione al closing è di circa 0,95 miliardi in assenza di debito e di cassa.
L'Ebitda atteso per il business idroelettrico nei prossimi anni è di circa 110 milioni annui. Il portafoglio di asset è composto da 16 centrali, sette dighe, tre serbatoi e una stazione di pompaggio. La produzione totale annua media stimata è di circa 1,4 TWh (1,8 TWh nel 2014), di cui circa il 40% incentivata con il sistema dei Certificati Verdi. La scadenza delle concessioni relative al portafoglio di asset acquisiti è fissata al 2029.
L'acquisizione sarà finanziata da Erg tramite l'utilizzo parziale della liquidità disponibile e con il ricorso ad un 'corporate acquisition loan' di 700 milioni.
L'Ad, Luca Bettonte, ha così commentato: "L'acquisizione è di grande rilevanza strategica per il gruppo perché consente di diversificare le fonti di produzione entrando nel settore
idroelettrico con una dimensione di rilievo ed è coerente con la nostra strategia di crescita nelle rinnovabili attraverso investimenti in asset di alta qualità".
Intorno alle 9,40 il titolo avanzava di circa 0,9% a 12,3 euro.