LONDRA (Reuters) - Il G7 fa un "gioco pericoloso" criticando in modo aggressivo il Cremlino, poiché ciò spinge la Russia più vicino alla Cina.
Lo ha detto a Reuters Andrei Kelin, ambasciatore russo a Londra.
Questo mese i ministri degli Esteri del G7 hanno criticato Cina e Russia, parlando di attività "maligne" per il Cremlino e di abusi per Pechino, ma al di là delle critiche sono state decise poche misure concrete, oltre alle manifestazioni di sostegno per Taiwan e per l'Ucraina.
Kelin ha detto che la lista delle critiche del G7 è di parte, conflittuale e alimenta sentimenti anti-occidentali tra i cittadini russi, mentre l'atteggiamento aggressivo contro Russia e Cina sta avvicinando le due potenze mondiali.
"Questo è un gioco pericoloso", ha detto Kelin a Reuters. "La Russia e la Cina hanno un enorme potenziale in diversi ambiti, dall'economia alla tecnologia e dalla capacità militaree alla politica".
"Non siamo alleati con la Cina, tuttavia fare pressioni su Russia e Cina rinsalda i nostri legami con la Cina. In tal senso siamo sempre più uniti contro le sfide emergenti dall'Occidente".
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)