ROMA (Reuters) - Il governo italiano si opporrà in sede Ue alle linee guida sugli Npl pubblicate la scorsa settimana dalla Banca centrale europea.
Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, durante la registrazione di un programma televisivo.
Rispondendo a una domanda sul rischio credit crunch derivante dalle nuove regole, Calenda ha detto: "Si rischia eccome, in particolare si rischia di colpire le Pmi, è un paradosso: mentre la Bce seppure in modo indiretto sta facendo manovra di immissione di liquidità dall'altro le regole sul credito si restringono"
L'intenzione dell'esecutivo è fare "una battaglia in Ue, è un tema politico non tecnico, quella delle banche è una questione politica altrimenti ci troviamo nella situazione del bail-in".
La normativa europea sul bail-in prevede che in caso di crisi bancarie siano azionisti, obbligazionisti e grandi depositanti a fronteggiare le perdite.
(Giuseppe Fonte)