(Reuters) - La Nato ha confermato la nomina del diplomatico spagnolo Javier Colomina a nuovo inviato dell'Alleanza militare con il compito di coordinare le azioni sul fianco meridionale, una mossa che ha suscitato indignazione in Italia.
Il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto ha accusato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg di aver tradito Roma non nominando un italiano alla posizione, creata questo mese su richiesta del presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni.
In quell'occasione il suo governo aveva affermato di ritenere che l'incarico dovesse essere affidato a un italiano. Nel fine settimana Crosetto ha detto al quotidiano La Stampa che Stoltenberg aveva nominato uno spagnolo e che considerava la decisione "quasi un affronto personale".
Colomina è vice segretario generale aggiunto della Nato per gli Affari politici e la politica di sicurezza e ha ricoperto il ruolo di rappresentante speciale per il Caucaso e l'Asia centrale.
"Il Medio oriente, il Nord africa e le regioni del Sahel sono importanti per la nostra Alleanza", ha detto Stoltenberg in un comunicato sulla nomina di Colomina a rappresentante speciale per il vicinato meridionale.
"Javier Colomina ha una vasta esperienza con i partner della Nato. La sua nomina rafforzerà ulteriormente l'importante lavoro della Nato nel Sud".
(Tradotto da Alejandra Rosales, editing Stefano Bernabei)