(Reuters) - Il direttore generale dell'Oms oggi ha accolto con favore la proposta Ue di negoziare un trattato mondiale sulla preparazione pandemica un modo per garantire l'impegno politico dei paesi nella lotta contro future epidemie.
L'appoggio di Tedros Adhanom Ghebreyesus giunge alla fine di un dibattito di tre giorni al board dell'Oms, durante il quale la risposta iniziale dell'agenzia all'epidemia di coronavirus è finita sotto accusa.
Un rapporto messo a punto da un comitato indipendente ha accusato la Cina di essere stata troppo lenta nell'applicare misure di sanità pubblica e ha criticato l'Oms per aver aspettato troppo a lungo prima di dichiarare l'emergenza.
Charles Michel, che presiede i summit tra i leader Ue, ha proposto il mese scorso la stesura di un trattato da parte degli stati membri, per chiarire da subito loro obblighi in caso di nuove pandemie. Tedros ha avuto un colloquio con Michel a dicembre.
Tedros, facendo riferimento alla proposta, ha detto al consiglio Oms che "tutti noi abbiamo visto quanto questa pandemia sia senza precedenti, e dobbiamo fare del nostro meglio. E ritengo che un trattato sia la cosa migliore che possiamo fare per (garantire) l'impegno politico degli stati membri".
Tedros ha sottolineato che un simile trattato rappresenterebbe il primo accordo globale di sanità pubblica da un trattato sulla lotta al tabagismo nel 2003. I diplomatici hanno affermato che il board non ha esaminato la proposta e che non è chiaro quanto favore possa incontrare.
(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Maria Pia Quaglia, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)