MOSCA (Reuters) - Mosca considera una minaccia il dispiegamento di truppe ed equipaggiamento militare della Nato negli Stati baltici, in Polonia e Germania lungo i propri confini. Lo riporta oggi l'agenzia stampa Ria.
Il viceministro degli Esteri russo Alexei Meshkov, secondo Ria, dice che Mosca segue la cosa da vicino e farà in modo di garantire la propria sicurezza.
"Questo dispiegamento è naturalmente una minaccia per noi", ha detto Meshkov. "E chi dice che finirà qui? Non abbiamo informazioni in merito. Per la prima volta dalla Seconda guerra mondiale vediamo soldati tedeschi alle nostre frontiere".
I commenti di Meshkov fanno seguito al dispiegamento di migliaia di militari e armamenti Usa in Polonia, Stati baltici ed Europa sudorientale.
Questo mese è previsto anche il dispiegamento di militari tedeschi in Lituania nell'ambito del piano di difesa della frontiera orientale dell'Alleanza Atlantica dopo l'annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014.
L'Italia dovrebbe inviare 140 militari in Lettonia nei prossimi mesi, con una forza a guida canadese.
Il governo italiano nei mesi scorsi ha ripetuto che la mossa non rientra in una politica di aggressione nei confronti della Russia.