BERLINO (Reuters) - Gli studenti tedeschi sono tornati oggi in classe per i loro esami finali, con le scuole che hanno riaperto le porte dopo un mese di chiusura per limitare la diffusione dell'epidemia di coronavirus.
La riapertura parziale, concordata la settimana scorsa dal Cancelliere Angela Merkel e dai governatori regionali, inizia con gli studenti più grandi, soggetti a severe norme di distanziamento sociale durante le loro attività scolastiche.
"Credo che gli studenti siano ora pronti per i loro esami finali", ha detto Antje Luekemann, preside della scuola superiore Steglitz a Berlino, dove gli studenti sono arrivati con maschere protettive e le mani disinfettate prima di sedersi ai loro banchi, disposti a grande distanza tra di loro.
"Più a lungo dura quest'incertezza, più sarà difficile mantenerli motivati ed è per questo che credo sia molto importante aver ricevuto il via libera per questi esami", ha aggiunto Luekemann.
Gli studenti di tutto il mondo hanno seguito le loro lezioni via internet da quando i governi hanno ordinato la chiusura delle scuole per rallentare la trasmissione del coronavirus, che ha ucciso oltre 100.000 persone finora a livello globale.
La settimana scorsa le autorità tedesche hanno concluso che le misure di distanziamento sociale, tra cui anche la chiusura di negozi, le restrizioni a riunioni pubbliche e la diffusa pratica del lavoro in remoto siano state efficaci nel rallentare la diffusione della malattia, abbastanza da permettere una limitata riapertura.
La decisione sui dettagli su come riapriranno le scuole spettano ai 16 stati tedeschi. A Berlino, i sedicenni seguiranno i diciannovenni in classe dopo una settimana, mentre le altre fasce d'età seguiranno nel corso dei prossimi mesi.
I negozi più piccoli hanno iniziato oggi a riaprire in buona parte della Germania, anche se ristoranti, cinema e grandi negozi resteranno chiusi.
La Germania rappresenta il quinto paese al mondo con il più alto numero di casi di Covid-19, dietro a Stati Uniti, Spagna, Italia e Francia. In totale si contano 142.000 casi, ma l'adozione pronta ed estensiva di test ha mantenuto relativamente basso il bilancio delle vittime pari a 4.404.
"Ovviamente sono un po' preoccupata", ha detto Luekemann. "Più studenti saranno presenti nell'edificio, più sarà complicato rispettare le condizioni generali. Ultimamente stiamo discutendo dei giovani, che potrebbero non essere sempre in grado di considerare i pericoli al 100%", ha aggiunto.