Investing.com - Il Presidente USA Donald Trump ha descritto il suo incontro con il leader nordcoreano Kim Jong Un “onesto, diretto e produttivo” ed ha annunciato il raggiungimento di un accordo per una denuclearizzazione totale.
“Siamo pronti a cominciare una nuova storia, ad aprire un nuovo capitolo tra le nostre nazioni”, ha dichiarato Trump in una conferenza stampa questa mattina, in seguito alla firma di un accordo tra i due paesi.
L’accordo siglato da entrambi i leader prevede quattro punti fondamentali che comprendono il loro impegno a stringere nuove relazioni “in conformità al desiderio di pace e prosperità espresso dalle persone dei due paesi”.
Gli Stati Uniti e la Corea del Nord hanno deciso di “unire i propri sforzi per costruire un regime di pace stabile e duraturo nella Penisola Coreana”.
La Corea del Nord ha inoltre promesso “di lavorare per la totale denuclearizzazione della Penisola Coreana”.
Infine, entrambe le parti si impegneranno a “recuperare i resti di prigionieri di guerra e dispersi in azione, compreso il rimpatrio immediato di quelli già identificati”.
Trump ha ribadito che gli Stati Uniti terranno in vigore le sanzioni finché “le testate nucleari non saranno più un fattore” e che la denuclearizzazione richiederà tempo.
Tuttavia, il Presidente ha fatto notare che, al di fuori dell’accordo, Kim ha già iniziato a distruggere le strutture per testare i missili.
Quando gli è stato chiesto dell’impegno di Kim di rispettare l’accordo, Trump è stato fermo nella sua convinzione che lo farà.
Secondo Trump, il leader nordcoreano ha ribadito “il suo deciso impegno per una totale denuclearizzazione della penisola coreana”.
“È stato risoluto nell’affermare che vuole farlo. Penso che lo voglia quanto e più di me”, ha ripetuto Trump in seguito.
Il Presidente ha affermato anche che si “fida” di Kim e che ha parlato dei piani per un’eventuale visita a Pyongyang.
“È un giorno che aspetto con ansia, al momento appropriato”, ha detto Trump.
Trump ha sottolineato inoltre di aver invitato Kim alla Casa Bianca e che lui ha accettato, chiarendo che la visita si terrà “al momento appropriato, un po’ più in là”.