MILANO (Reuters) - Piazza Affari ha chiuso in calo, in sintonia con le altre borse europee, in un clima di cautela in vista delle elezioni presidenziali statunitensi della settimana prossima.
L'indice FTSE Mib ha perso lo 0,62%, l'Allshare lo 0,64%. Volumi per un controvalore di circa 2 miliardi di euro. L'indice europeo Stoxx 600 segna -0,83%.
INTESA SANPAOLO (MI:ISP) ha chiuso in calo dell'1,47%, malgrado risultati trimestrali migliori, nel complesso, delle attese degli analisti.
TENARIS (MI:TENR) ha archiviato la seduta in rialzo sulla scia dei risultati, con la marginalità che ha sorpreso positivamente gli analisti.
TELECOM ITALIA (MI:TLIT) ha perso il 2,66% sulla scia dei conti, nonostante abbia mostrato un rialzo di ricavi e margini di gruppo.
TERNA (MI:TRN) ha chiuso in rialzo dell'1% dopo i risultati.
LEONARDO ha ceduto il 3,42% dopo i risultati pubblicati ieri.
Settore bancario senza una direzione precisa, con UNICREDIT (MI:CRDI) e UBI (MI:UBI) in territorio positivo e gli altri titoli del listino principale in calo. Pesante soprattutto MPS (MI:BMPS) (-9,17%), penalizzata dal sentiment negativo attorno all'operazione di messa in sicurezza dell'istituto.
Debole ENI (MI:ENI) (-0,94%).
Per contro, denaro su SNAM (MI:SRG) (+1,1%) in attesa del debutto di Italgas lunedì in Borsa a seguito dello spinoff. Entrambi i titoli saranno inclusi nell'indice Ftse Mib che sarà quindi composto da 41 titoli invece che di 40.
Fra i minori si segnala il balzo di CARRARO(+14%), che ieri ha annunciato la cessione della maggioranza di Elettronica Santerno. Recupera un po' di terreno STEFANEL dopo il forte calo di due giorni fa sull'annuncio della decisione riguardo il concordato.