BRUXELLES (Reuters) - I negoziatori dell'Unione Europea sono pronti a offrire a Theresa May un'area di libero scambio dopo la Brexit ma non quella prevista dal piano 'Chequers' della leader britannica.
E' quanto emerge da un documento interno all'UE che Reuters ha potuto visionare.
Il documento -- tre pagine di 'punti difensivi' da opporre al piano del primo ministro britannico -- riprende le affermazioni di Jean-Claude Juncker, che lo scorso 12 settembre aveva sottolineato che la proposta della May che le merci britanniche restino nel mercato UE sotto un 'comune insieme di regole' è un'offerta inaccettabile perché significherebbe stare solo in alcune parti del mercato unico che uno si sceglie.
Il documento UE conclude quindi che il piano Chequers darebbe alla Gran Bretagna un "ingiusto vantaggio competitivo", ma apprezza la proposta di una 'free trade area' come punto di partenza per i negoziati.
Le merci britanniche potrebbero avere un accesso senza restrizioni al mercato UE solo se la Gran Bretagna resterà "completamente legata alle regole UE allo stesso modo degli altri membri del mercato unico, inclusa la supervisione e l'implementazione".
Dal momento che la Gran Bretagna lo ha escluso, spiegando che lascerà il mercato unico e l'unione doganale, il documento conclude che un accordo di libero scambio -- simile a quello che c'è già con il Canada o il Giappone -- è l'unica opzione possibile.