L’Iran continua ad esplorare il potenziale uso delle criptovalute come strumento per mitigare il devastante effetto delle sanzioni economiche imposte dagli Stati Uniti.
Secondo un report della testata giornalistica economica iraniana Financial Tribune, la banca centrale iraniana, o CBI, sta autorizzando banche e operatori forex abilitati a usare le criptovalute per il pagamento di prodotti d'importazione.
Nell’ambito del quadro normativo del paese, le criptovalute devono provenire esclusivamente da miner autorizzati. Queste operazioni di mining devono avere un permesso ufficiale dello stato iraniano come attività industriale e richiedono agli operatori di ottenere una licenza dal Ministero dell'Industria, delle Miniere e del Commercio.