WASHINGTON/PECHINO (Reuters) - Il presidente Usa Joe Biden e il leader cinese Xi Jinping hanno parlato ieri per 90 minuti nella loro prima conversazione in sette mesi, discutendo la necessità di evitare che la concorrenza tra le due prime economie mondiali degeneri in un conflitto.
In merito alla possibilità di interrompere lo stallo delle relazioni tra le due superpotenze, ai livelli più bassi di decenni, da parte Usa si è sottolineato che si dovrà "provare per credere".
In un comunicato della Casa Bianca si legge che Biden e Xi hanno avuto "un'ampia discussione strategica", su aree dove i loro interessi e valori convergono e differiscono. La conversazione si è focalizzata su questioni economiche, sul cambiamento climatico e sul Covid-19, ha detto ai giornalisti un funzionario Usa.
"Il presidente Biden ha sottolineato il duraturo interesse degli Stati Uniti nella pace, stabilità e prosperità nell'area Indo-Pacifica e nel mondo e i due leader hanno discusso la responsabilità di entrambe le nazioni per assicurare che la concorrenza non degeneri in un conflitto", si legge nella nota.
Dalla prima conversazione avvenuta a febbraio, i meeting occasionali di alto profilo tra Biden e Xi hanno portato a scarsi progressi su diverse questioni, dai diritti umanitari alla trasparenza sulle origini del Covid-19.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)