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Xi dice alla Russia di volere delle trattative di pace - CCTV

Pubblicato 21.12.2022, 12:24
Aggiornato 21.12.2022, 11:49
© Reuters.

Di Geoffrey Smith

Investing.com - Il presidente cinese Xi Jinping ha nuovamente espresso il suo disappunto per la guerra in Ucraina questo mercoledì, esortando l’ex presidente Dmitry Medvedev a portare avanti i negoziati di pace.

Xi ha detto a Medvedev, in visita a Pechino senza preavviso, che il suo governo sta “promuovendo attivamente la pace e i colloqui”, ha dichiarato Bloomberg citando l’emittente statale China Central Television.

Medvedev, che ora ricopre la relativamente umile carica di vicepresidente del Consiglio di sicurezza nazionale russo, ha dichiarato sul suo canale Telegram che i colloqui con Xi sono stati “estremamente utili”. Ha detto che hanno toccato questioni relative alla cooperazione industriale ed economica e alla guerra in Ucraina.

Gli scambi commerciali della Cina con la Russia sono cresciuti notevolmente a seguito della guerra, in quanto le aziende cinesi si sono mosse per colmare i vuoti dell’economia russa lasciati dalle aziende occidentali che hanno chiuso i battenti, mentre le raffinerie e le società energetiche cinesi si sono accaparrate le esportazioni di carburante russo che gli acquirenti occidentali non possono più prendere a causa delle sanzioni economiche contro la Russia. Secondo i dati ufficiali, le importazioni cinesi di carbone, petrolio e gas naturale sono aumentate di oltre il 50% nei primi 11 mesi dell’anno.

Allo stesso tempo, però, la guerra della Russia in Ucraina è diventata un problema significativo per l’economia cinese, dipendente dalle esportazioni. L’impennata dei prezzi dell’energia causata dalla guerra ha danneggiato i redditi disponibili in tutto il mondo, lasciando le famiglie dal Nord America all’Africa con meno soldi da spendere per i prodotti cinesi. A novembre, le esportazioni cinesi sono diminuite dell’8,7% rispetto all’anno precedente, il calo maggiore dai primi mesi della pandemia.

Al vertice del G20 del mese scorso, la Cina ha firmato un comunicato finale molto critico nei confronti della guerra, solo poche settimane dopo che Putin aveva dovuto riconoscere le “preoccupazioni” di Xi in merito alla guerra nei commenti diffusi pubblicamente durante il loro ultimo incontro bilaterale.

La visita di Medvedev avviene nello stesso giorno in cui il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy dovrebbe arrivare a Washington D.C. per parlare al Congresso degli Stati Uniti. Secondo i media ucraini, Zelenskiy dovrebbe chiedere agli Stati Uniti di fornirgli il sistema di artiglieria a lungo raggio ATACMS, che aumenterebbe notevolmente la capacità dell’Ucraina di colpire obiettivi in Russia.

Ultimi commenti

America, democrazia dittatoriale...responsabile di tutto
i cinesi hanno sempre quest'aria di "scemi del villaggio"
la Russia non era fallita ad aprile?
si...si...e Putin aveva il cancro, poi era sotto minaccia di golpe, poi il rublo crollava, poi l'Ukraina vinceva, poi falliva la Russia, poi le sanzioni uccidevano il commercio Russo, poi non vendevano gas e petrolio, poi subivano sconfitte militari, poi mettevamo i russi sotto processo alla Corte Internazionale dell'Aia,.....poi si sono accorti che....sono dei 🤡cialtroni e i Russi vanno avanti mentre noi precipitiamo nel medioevo
 ovviamente voi parlate per sentito dire, ma una cosa è certa; fosse anche cosi, preferisco morire da persona libera che vivere sotto un dittatore. Quindi per me va bene cosi.
Trasferitevi la!
Alle stelle e strisce importa solo primeggiare su rutto il monod e lo fa… come ha sempre fatto ….
Tutto scusate non rutto !!!
ci sta bene anche rutto
Per arrivare alla conclusione della guerra in primis bisogna fare fuori SPutin, poi tutti i gerarchi che lo sostengono, fatto questo la pace avverrà nel giro di pochi giorni. Inutile additare gli Americani, gli Ucraini si trovano esattamente come noi Italiani prima che sbarcassero gli Americani, coi nazisti Tedeschi che ci avevano invaso.
Ogni cosiddetta superpotenza vuole dominare il mondo, per trarre da ciò i maggiori vantaggi economici. Nonostante ideologie e forme di governo diverse, l'obiettivo è sempre lo stesso, per Usa, Russia, Cina e compagnia bella. Si chiama geopolitica. E sotto questo aspetto, tutti e nessuno è condannabile, semplicemente, ognuno fa il proprio interesse. E a nessuno purtroppo, interessa che ci siano in gioco la vita, gli affetti, le case di molte persone, sia russi che ucraini.
a Calogero ma va.....lo
credo che Putin sia un paranoico ormai ingestibile: eliminarlo da fuori sarebbe una pessima mossa; tra loro possono fare quello che vogliono. Al peggio non c'è mai fine. Vero, che ogni potenza ha sempre tentato di dominare il resto, creando sfere di influenza, e spesso i più piccoli si sono rivolti a queste per avere protezioni e benefici; i rapporti sono sempre stati basati su qualche forma di parvente diplomazia, ma c'è un limite: quel poco di diritto internazionale. Non si può invadere e distruggere un paese riconosciuto dalla comunità internazionale. Questa è l'oggettività. Chi richiama la storia entra nel relativismo etico, e secondo il relativismo possiamo farci rientrare di tutto. Noi a Roma potremmo legittimamente riprenderci mezza europa. Quindi se la storia può essere usata per capire il passato e risolvere i problemi contemporanei, non può certo essere adoperata come pretesto per invadere e distruggere un altro paese legittimato e consolidato dal tempo e dalla storia stessa
il problema è che dall'altro capo non vogliono trattare la pace soprattutto dopo la promessa di ricevere ulteriori 45 miliardi di dollari e attrezzatura militare dai loro compagni a stelle e strisce. Da febbraio l'ucraina ha ricevuto circa 150 miliardi di dollari di aiuti da tutto il mondo ed è normale che ora i "prestatori" perchè nessuno ha fatto beneficienza, non vogliano vedere la Russia vincere, che poi il paese finirà in default lo stesso questo è un altro discorso anche perchè nessuno da niente gratis...
studia un po’ di geopolitica, storia ed attualità prima di parlare a vanvera
ma Barnix non vi ha scritto che alla Russia debb essere consegnati territori occupati illegitt dai Russi - vi ha sottolineato un problema nel raggiung di accordo di pace che per forza di cosa deve avvenire tra le due parti...sapete della mega esercitaz nato svolta in territorio Ucraino ( non Nato ) nell'estate del 2021? se il messico dovesse fare un esercitazione del genere con la Russia nel proprio territorio, e precedent fossero disposti nello stesso terr del Messico in nicaragua / cuba / venezuela / rep domen / costa rica / guatemala ecc ecc missili Russi o Cinesi cosa farebbe l'america? come mai dopo/durante la 2 guerra d'Iraq ( guerra che ha causato dalle 500000 a 1M di vittime ingiustamente e senza causa alcuna ) non furono presi provv contro gli Usa / uk / polonia -- guarda caso sono anche quelle che anche foment di piu' -- due pesi e due misure.
anche qui possiamo farci discorsi per mesi, ma si entra sempre nel relativismo etico e storico. Fermiamoci all'oggettività: la comunità internazionale non può permettersi di assecondare ed accettare alcuna conquista territoriale dovuta con la forza e/o referendum ridicoli. Hanno sbagliato nel 2014, e difatti abbiamo visto dove siamo arrivati. Se si concedessero e si riconoscessero come legittime le conquiste fatte dalla Russia con la guerra, scoppierebbe un caos mondiale fino ad un ennesima guerra mondiale. Moltissimi paesi sono li ad attendere l'evolversi della questione per regolarsi di conseguenza. A quel punto magari Taiwan potrebbe chiedere l'appoggio della Russia per staccarsi dalla Cina. A chi chiede di trattare... qui a roma dicono: "con il c degli altri siamo tutti f", non vi lamentate poi se vi occupano casa e magari qualche giudice arriva a chiedervi di trattare concedendo qualche stanza all'occupante.
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