Google azienda: fondatori, fatturato e curiosità

Google è diventata da tempo la fonte di conoscenza principale per tutti. Qualunque sia la domanda che frulla nella testa delle persone, il primo impulso è quello di rivolgersi a Google per trovare una risposta. Anche per capire perché Google è così forte, è necessario rivolgersi ad essa per saperne di più sull’azienda. Prima che Google fosse quotata in borsa nel 2004, le persone cercavano le informazioni in modo diverso: sfogliavano enciclopedie, leggevano libri e giornali, chiedevano a professionisti o raccoglievano pettegolezzi. Google ha reinventato il modo in cui accediamo alle informazioni. Oggi riceviamo risposte dal suo motore di ricerca, scambiamo messaggi su Gmail e archiviamo file su Google Drive.

Google azienda (Alphabet)

Google non è solo un pozzo di scienza per tutte le persone, ma anche un sostenitore delle piccole imprese. Combinando le funzionalità di ricerca con la prossimità e la geolocalizzazione, l’azienda ha aperto il campo di gioco della concorrenza per tutte le imprese, che hanno iniziato a essere trovate in base alla loro vicinanza all’utente. I risultati personalizzati e locali forniti da Google ne hanno fatto il più efficace intermediario per chi effettua le ricerche. Quando, alcuni anni dopo la sua nascita, decise di monetizzare la sua posizione e introdusse Google Adwords, Google trasformò anche la pubblicità digitale. Google Adwords divenne una vendita competitiva di pubblicità pay-per-click automatizzata che enfatizzava l’importanza della rilevanza nel settore pubblicitario. Invece di focalizzarsi su qualsiasi parola chiave nella vendita di annunci agli inserzionisti, Google Adwords offriva annunci pertinenti che portavano a più clic e più denaro per Google.

L’invenzione successiva dell’azienda, Adsense, è stata pensata per consentire alle persone con siti web di accedere al suo inventario pubblicitario e, così facendo, ha stabilito il dominio di Google nella pubblicità digitale. Anche se ora questo dominio è minacciato da Meta, Amazon, Apple e TikTok, Google detiene ancora il 92% della quota di mercato della ricerca, il 79,8% negli Stati Uniti.

Dopo Adsense è arrivata un’altra innovazione: nel 2005 Google ha unito i risultati delle ricerche locali alla sua piattaforma Google Maps. Grazie a mappe e indicazioni chiare, la gente poteva ora orientarsi da e verso qualsiasi località del mondo. L’applicazione Google Maps si è dimostrata così utile da guadagnare popolarità a livello mondiale. Nel 2022, Google Maps conta 154,4 milioni di utenti mensili ed è incorporata in 5 milioni di siti web.

Nel 2006, Google ha acquisito YouTube e ha lanciato Google Finance, convinta che avrebbe generato maggiori entrate pubblicitarie e, con l’aumento dei contenuti, più spazio per gli annunci. YouTube è la piattaforma in cui le capacità di ricerca di Google si sono dimostrate ancora una volta indispensabili, perché il numero di video guardati su di essa è sbalorditivo. Nel 2022, ogni giorno vengono guardati 1 miliardo di video su YouTube e oltre 800 milioni di video su 51 milioni di canali. Dopo Google stesso, YouTube è il sito web più visitato al mondo, dove gli spettatori devono trovare un determinato video nell’ampio bacino di file video. Il motore di ricerca di Google trova e produce ciò che gli spettatori cercano su YouTube.

Le innovazioni di Google non si fermano a YouTube, Google Books o Google News. L’azienda si è recentemente addentrata nei territori più lontani della tecnologia portabile, dei sistemi operativi mobili, dei veicoli senza conducente e delle energie rinnovabili. Con l’aumentare della portata dei suoi interessi, cresce anche il fatturato di Google. Nel primo trimestre del 2022, il fatturato di Google è stato di 67,293 miliardi di dollari. Nel secondo trimestre ha raggiunto i 69,69 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai circa 62 miliardi dello stesso trimestre dell’anno precedente. La principale fonte di reddito di Google è la pubblicità attraverso i siti web di Google e la sua rete, ma ci sono anche altre piattaforme e attività che appaiono sotto Alphabet che generano reddito. Continuate a leggere per saperne di più su Google e conoscere l’unicità e la superiorità comparativa dell’azienda rispetto agli altri giganti tecnologici.

Fonte: Statista, Investopedia

Fondatori Google

Larry Page

Larry Page ha fondato l’azienda insieme a Sergey Brin. Insieme possiedono il 14% delle azioni pubbliche e controllano il 56% del potere di voto degli azionisti grazie alle azioni con un potere di voto maggiore.
Il patrimonio netto di Larry Page nel 2022 è di 92,3 miliardi di dollari, e questo lo colloca al sesto posto nella lista dei miliardari di Forbes. Nel 2021 era al quinto posto della lista dei 400 di Forbes.
Page e Brin hanno inventato l’algoritmo PageRank di Google che alimenta il motore di ricerca.
Page è stato CEO di Google fino al 2001, ma ha ripreso la posizione dal 2011 al 2015, dopo di che è diventato CEO della nuova società madre di Google, Alphabet.
Page è investitore fondatore di Planetary Resources, una compagnia di esplorazione spaziale.
Page sta finanziando le start-up di “auto volanti” Kitty Hawk e Opener.
Page non si vede ai meeting degli azionisti di Google ed Alphabet da quando Sundar Pichai è diventato CEO di Google.
Page promuove l’energia pulita. Nella sua casa di Palo Alto vengono utilizzate solo celle a combustibile ed energia geotermica.
Page è cittadino degli Stati Uniti e della Nuova Zelanda

Sergey Brin

Sergey Brin e la sua famiglia sono immigrati negli Stati Uniti dall’ex URSS quando lui aveva sei anni. Ora è l’immigrato più ricco d’America.
Durante il primo anno di dottorato all’Università di Stanford, Brin ha lavorato all’invenzione di un algoritmo per la raccomandazione di film personalizzati. Ha anche cercato un algoritmo per individuare i casi di violazione del copyright.
I progetti di Brin comprendevano auto a guida autonoma, lenti a contatto intelligenti e occhiali intelligenti.
L’Economist ha definito Sergey Brin “l’illuminista” per la sua convinzione che la scienza e la ragione avrebbero risolto i problemi del mondo.
Nel 2015, Brin è passato dalla posizione di “direttore dei progetti speciali” di X a quella di presidente di Alphabet.
Brin è al settimo posto nella lista dei miliardari di Forbes. Era sesto nella lista dei 400 miliardi di Forbes nel 2021. Il suo patrimonio netto nel 2022 era di 88,3 miliardi.
Brin non è più presidente di Alphabet dal 2019, ma rimane un azionista di controllo e un membro del consiglio di amministrazione.
Nel 2019 Brin si è dedicato soprattutto al laboratorio di ricerca moonshot X di Alphabet.
Brin sta finanziando un progetto di dirigibile high-tech.
Nell’agosto 2022, Brin ha ceduto azioni di Google per un valore di quasi 130 milioni di dollari.

Fonti: Forbes, scmp.com

Dati statistici su Google nel 2022

A gennaio 2022, Google possedeva il 91,9% delle quote di mercato dei motori di ricerca.
Il fatturato annuale di Alphabet nel 2021 è stato di 256,74 miliardi di dollari.
Google elabora oltre 99.000 ricerche al secondo, vale a dire a 8,5 miliardi di ricerche giornaliere.
A partire dal suo lancio, il volume delle ricerche su Google è aumentato di oltre il 10% ogni anno.
Circa il 35% delle ricerche di prodotti inizia su Google.
Oltre il 60% delle ricerche su Google avviene tramite dispositivi mobili.
Il primo risultato di ricerca su Google riceve un tasso di clic del 37,1%.
Gli inserzionisti ottengono 8 dollari di profitto per ogni 1 dollaro speso per gli annunci di ricerca su Google e per i risultati del motore di ricerca Google.
Circa il 46% degli utenti del motore di ricerca Google cerca informazioni locali.
Quasi l’86% delle persone utilizza Google Maps per localizzare l’indirizzo di un’azienda.
Ogni giorno, Google elabora il 15% di parole chiave uniche che non sono mai state cercate prima.
Google Images costituisce il 20% di tutte le ricerche.
Quasi il 48% dei consumatori utilizza la ricerca vocale per ricerche generiche.
Solo lo 0,78% delle persone clicca su qualcosa nella seconda pagina di Google.
L’India si rivolge a Google per ottenere le risposte più spesso, con un impressionante 94,19% di utilizzo.
Negli Stati Uniti, Google rappresenta il 79,8% delle ricerche complessive.
Nel 2021, YouTube ha registrato oltre 14 miliardi di visite mensili.
Solo il 22% degli utenti di YouTube accede al sito da mobile.
Nel 2021, i ricavi pubblicitari totali di YouTube sono stati di circa 28,84 miliardi di dollari, con un aumento del 46% rispetto al 2020.
YouTube Premium ha raggiunto i 50 milioni di abbonati nel 2021.
Delle prime 100 ricerche su YouTube, il 20% riguarda la musica.
La sessione media di una persona sul motore di ricerca dura 54 secondi

Fonti: oberlo.com; websiterating.com

Capitalizzazione di mercato di Alphabet (Google)

Nel settembre 2022, secondo companiesmarketcap.com, Alphabet (Google) ha un valore di mercato di 1,415 mila miliardi di dollari. Ciò rende l’azienda la quarta società di maggior valore al mondo per capitalizzazione di mercato. Come dimostra la tabella sottostante, Google ha sempre festeggiato l’aumento della capitalizzazione di mercato nel corso degli anni. Le due eccezioni degne di nota visibili su questa linea ascendente sono state il 2018, quando la capitalizzazione di mercato di Google è scesa dello 0,81% rispetto all’anno precedente, e l’anno in corso, che finora ha registrato un calo del 27,15% rispetto al 2021. Alphabet ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 1.000 miliardi di dollari nel gennaio 2020, diventando la quarta società statunitense a superare questo traguardo dopo Apple, Amazon e Microsoft.

Storia della capitalizzazione di mercato di Alphabet (Google) dal 2014 al 2022

Anno	Capitalizzazione di mercato	Variazione
2014	359,50 miliardi di dollari
2015	528,16 miliardi di dollari	46,92%
2016	539,06 miliardi di dollari	2,06%
2017	729,45 miliardi di dollari	35,32%
2018	723,55 miliardi di dollari	-0,81%
2019	921,13 miliardi di dollari	27,31%
2020	1,185 mila miliardi di dollari	28,68%
2021	1,917 mila miliardi di dollari	61,74%
2022	1,396 mila miliardi di dollari	-27,15%

Fonti: CNBC; companiesmarketcap.com

Fatturato Google

Secondo l’ultimo report finanziario della società, l’attuale fatturato Google annuo è di 278,13 miliardi di dollari, con una crescita dell’8,33% rispetto al 2021, quando l’azienda aveva guadagnato 256,74 miliardi di dollari. Il fatturato del trimestre terminato il 30 giugno 2022 è stato di 69,69 miliardi di dollari, con un aumento del 12,61% rispetto all’anno precedente. Le entrate di Google sono costituite in gran parte dai ricavi pubblicitari, che nel 2021 sono stati pari a 209,49 miliardi di dollari. Nel complesso, le entrate annuali di Google sono aumentate nel corso degli anni: nel 2020 sono state pari a 181,69 miliardi di dollari, con un aumento del 12,77% rispetto al 2109. Nel 2019 è stato di 160,74 miliardi di dollari, con una crescita del 18,3% rispetto al 2018. La tabella seguente riflette un aumento generale delle entrate annuali di Google dal 2014:

Fatturato Google dal 2014 al 2022 (in miliardi di dollari)

Anno	Fatturato annuo
2014	65,67
2015	74,54
2016	89,98
2017	110,55
2018	136,36
2019	160,74
2020	181,69
2021	256,74
2022	278,13

Fonte: Statista, macrotrends.net

Fatturato Google annunci pubblicitari

Oltre l’80% delle entrate di Alphabet proviene dagli annunci pubblicitari di Google, che hanno generato 209,49 miliardi di dollari nel 2021 e 146,92 dollari nel 2020. Queste cifre così elevate non sono una sorpresa, perché Google è leader di mercato nella pubblicità online da oltre un decennio. Google genera entrate pubblicitarie attraverso la sua piattaforma Google Ads. Con il suo aiuto, gli inserzionisti possono mostrare annunci, inserzioni di prodotti e offerte di servizi alle persone attraverso la rete pubblicitaria di Google. Poiché Google migliora costantemente i suoi algoritmi sulla piattaforma, sempre più inserzionisti sono attratti da essa, facendo aumentare le entrate dell’azienda.

Le entrate totali di Google nel primo trimestre del 2022 sono salite a 54,66 milioni di dollari, rispetto ai 44,684 milioni del primo trimestre del 2021. Secondo Investing, nel secondo trimestre del 2022 Alphabet ha registrato entrate per 69,69 miliardi di dollari, l’81% delle quali provenienti dall’attività pubblicitaria di Google, in linea con l’aspettativa media di 69,88 miliardi di dollari dei ricercatori di investimenti. La crescita del fatturato dagli annunci pubblicitari di Google è illustrata nella tabella seguente:

Fatturato dagli annunci pubblicitari di Google (in miliardi di dollari)

Anno	Fatturato
2014	59,62
2015	67,39
2016	79,38
2017	95,58
2018	116,46
2019	134,81
2020	146,92
2021	209,49
2022 (Q1; Q2; Q3)	54,66; 69,88; 54,48

Fonti: Statista, Reuters, Statistic, CNBC

Fatturato Google Cloud

Google Cloud, anche noto come Google Cloud Platform o GCP, fornisce risorse informatiche per lo sviluppo, la distribuzione e il funzionamento di applicazioni su Internet. Si tratta principalmente di un servizio per la creazione e la manutenzione di applicazioni originali. Queste applicazioni possono poi essere pubblicate via web dalle sue strutture di data center hyper-scale. Recentemente, Alphabet ha investito molto in Google Cloud con l’intenzione di recuperare il ritardo rispetto ad AWS e Microsoft Azure, perché nel 2020 la sua quota di fatturato mondiale legato al cloud, tra i principali fornitori di servizi, era solo del 9% circa. Nel 2021, l’attuale CEO di Google, Sundar Pichai, ha dichiarato: “Continuiamo a investire fortemente nel business, visto lo slancio che stiamo vedendo”.

Sebbene i risultati siano stati contrastanti, con Google che continua a comandare solo l’8% del mercato dei servizi cloud nel 2022, GCP mostra un aumento costante dei guadagni ogni anno. Nel primo trimestre del 2022, il segmento ha portato ad Alphabet 5,8 miliardi di dollari. Nel secondo trimestre, Google Cloud ha contribuito al fatturato dell’azienda con 6,3 miliardi di dollari. L’aumento dei guadagni di Google Cloud è illustrato nella tabella seguente:

Fatturato di Google Cloud dal 2017 al 2022 (in miliardi di dollari)

Anno	Fatturato
2017	4,056
2018	5,838
2019	8,918
2020	13,059
2021	19,206
2022 (Q1; Q2; Q3)	5,8; 6,3; 6,9

Fonte: Statista

Fatturato YouTube

YouTube è stato lanciato nel 2005 da tre dipendenti di PayPal, Chad Hurley, Steve Chen e Jawed Karim. Un anno dopo, Google ha acquisito la start-up per 1,65 miliardi di dollari. Oggi questa mossa è considerata l’acquisizione più intelligente degli ultimi due decenni. Attualmente YouTube ospita 51 milioni di canali con milioni di abbonati su ogni argomento. Dopo la sua nascita, la piattaforma ha avviato l’iniziativa YouTube Premium per consentire alle persone di ascoltare la musica di YouTube senza interruzioni pubblicitarie. YouTube Premium ha raggiunto 30 milioni di abbonati nel 2020. Su YouTube sono disponibili anche video in live-streaming e Shorts, una versione più breve dei video simile al formato utilizzato sulla piattaforma TikTok. Gli analisti considerano l’introduzione degli Shorts una decisione intelligente: TikTok potrebbe essere oscurato da un pubblico molto più vasto che guarda i video di YouTube se i video brevi di YouTube dovessero prendere piede.

YouTube ha riportato una crescita dei ricavi di oltre il 30% negli ultimi quattro anni. Nel 2021 ha generato 28,8 miliardi di dollari, con un balzo del 46,2% rispetto ai dati del 2020. Nel primo trimestre del 2022, YouTube ha portato ad Alphabet 6,869 miliardi di dollari. Nel secondo trimestre del 2022, il fatturato di YouTube è salito a 7,340 miliardi di dollari. YouTube porta profitti così buoni e gode di una popolarità così straordinaria in tutto il mondo che gli analisti di Venture Beat stimano che, se fosse separata da Alphabet, avrebbe un valore compreso tra 140 e 300 miliardi di dollari. Osservate la traiettoria ascendente dei fatturati annui di YouTube dal 2010 nella tabella seguente:

Fatturato YouTube dal 2010 al 2022 (in miliardi di dollari)

Anno	Fatturato
2010	0.8
2011	1,3
2012	1,7
2013	3,1
2014	4,2
2015	5,5
2016	6,7
2017	8,1
2018	11,1
2019	15,1
2020	19,7
2021	28,8
2022 (Q 1; Q2; Q3)	6,869 miliardi di dollari; 7,340 miliardi di dollari; 7,07 miliardi di dollari

Fonti: Statista, Business of Apps

Utenti annui di YouTube dal 2010 al 2022

Nel 2022, YouTube ha festeggiato 2,6 miliardi di utenti attivi. L’elevato numero di utenti fa di YouTube una delle app più popolari al mondo, dietro solo a Google e Facebook per utilizzo totale. In media, le persone in tutto il mondo guardano 5 miliardi di video al giorno, il che equivale a 1 miliardo di ore collettive trascorse su YouTube. Individualmente, gli spettatori trascorrono circa 14 minuti a guardare i video di YouTube ogni giorno, anche se una sessione media di visualizzazione su dispositivi mobili dura più a lungo, circa 40 minuti. La crescente popolarità della piattaforma YouTube a livello mondiale è dimostrata dalla seguente tabella:

Utenti annui di YouTube (in miliardi)

Anno	Numero di utenti
2010	0,2
2011	0,5
2012	0,7
2013	1
2014	1,1
2015	1,3
2016	1,5
2017	1,6
2018	1,8
2019	2
2020	2,3
2021	2,5
2022	2,6

Fonte: Business of Apps

Popolarità di YouTube per Paese

Nel 2022, l’India è emersa come il Paese i cui cittadini sono più affezionati a YouTube rispetto agli altri abitanti del pianeta. Statista stima che l’India abbia il più grande pubblico di YouTube: circa 467 milioni di spettatori nel Paese cliccano su “Play” su questa piattaforma. La popolarità della piattaforma video sociale è ampia anche negli Stati Uniti. Circa 247 milioni di americani utilizzano i suoi contenuti. L’Indonesia è al terzo posto, con 139 milioni di persone che guardano video su YouTube. La tabella seguente mostra in ordine decrescente nei vari Paesi:

Dimensioni del pubblico di YouTube per Paesi

Paese	Dimensioni del pubblico
India	467 milioni
USA	247 milioni
Indonesia	139 milioni
Brasile	138 milioni
Russia	106 milioni
Giappone	102 milioni
Messico	80,6 milioni
Germania	72,6 milioni
Pakistan	71,7 milioni
Vietnam	62,5 milioni
Regno Unito	57,6 milioni
Turchia	57,4 milioni
Filippine	56,5 milioni

Fonte: Statista

Conclusioni sull’azienda Google

Google non è l’unico motore di ricerca esistente al mondo. Esistono piattaforme alternative come DuckDuckGo, Bing, Yahoo!, Baidu e Yandex, ma la maggior parte delle persone al mondo non è nemmeno a conoscenza della loro esistenza. Anche se conoscono Yahoo! e Bing, le persone continuano a rivolgersi a Google quando cercano qualcosa su Internet. Dopo tutto, Google detiene il 92% della quota di mercato dei motori di ricerca a livello mondiale.

La scarsa popolarità dei motori di ricerca alternativi testimonia in modo eloquente il potere di Google. Ha la capacità di calcolare la rilevanza di un sito web in base al numero di pagine e di link che rimandano al sito originale, cosa che nessuno degli altri può vantare. Questo fa di Google il motore di ricerca preferito in tutto il mondo. Insieme al successo delle altre aziende riunite sotto la gestione di Alphabet, le prospettive di Google sembrano positive, nonostante l’attuale leggero calo del titolo. Sebbene Wallet Investor preveda che il prezzo di GOOGL scenderà a 61,376 dollari nel 2024, gli analisti di AI Pickup vedono un rimbalzo del titolo Alphabet nel 2027 a 132,86 dollari e a 311,66 dollari nel 2030. Ma poiché Google è sempre focalizzata sulle innovazioni, quando arriveremo alla fine del decennio, il mondo potrebbe essere nuovamente trasformato dalle brillanti idee di Google, proprio come è stato cambiato per sempre dalla sua rivoluzionaria invenzione dell’algoritmo del motore di ricerca.