Che cosa sono i Buoni Fruttiferi Postali (BFP)
I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono titoli di debito emessi da Cassa Depositi e Prestiti S.P.A., la società finanziaria del Tesoro italiano, con scadenza a medio lungo termine. I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono strumenti che favoriscono la gestione attiva del risparmio dei cittadini, secondo il dettato costituzionale che all’art. 47, primo comma, recita ‘La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l’esercizio del credito’.
Nel recente Decreto del 05/10/2020 del Ministero dell’Economia e delle Finanze si legge all’articolo 1 comma 5 che i Buoni Fruttiferi Postali sono prodotti finanziari nominativi, non sono cedibili, salvo il trasferimento per successione per causa di morte del titolare o per cause che determinino successione a titolo universale, e non possono essere dati in pegno. I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) possono essere intestati a più persone e sono dematerializzati.
Come funzionano i Buoni Fruttiferi Postali (BFP)
I Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono titoli di debito emessi da Cassa Depositi e Prestiti S.P.A, ma collocati presso i risparmiatori attraverso la fitta rete di Poste Italiane S.P.A. (BIT:PST alla borsa di Milano).
Cerchiamo di capire come funzionano i Buoni Fruttiferi Postali: il Tesoro italiano ha necessità di finanziare il deficit di bilancio e, tra gli strumenti finanziari che può usare, ci sono i titoli di debito emessi da Cassa Depositi e Prestiti S.P.A., che funge da banca per il Tesoro. La Cassa Depositi e Prestiti emette i buoni fruttiferi, cioè che danno un rendimento garantito dall’emittente, il Tesoro italiano, e li colloca presso i risparmiatori, imprese e famiglie, attraverso Poste Italiane. I BFP hanno scadenze medio lunghe, diciamo dai cinque ai dieci anni. Gli investitori possono acquistare i Buoni Fruttiferi Postali presso la rete di Poste Italiane dove possono eventualmente rivenderli, in caso di necessità, prima della scadenza, oppure avere il rimborso alla scadenza naturale del Buono.
Per via della garanzia dello Stato sul valore pieno dei titoli e sugli interessi, i Buoni Fruttiferi Postali (BFP) sono titoli considerati sicuri e a basso rischio. Tale garanzia ovviamente riduce il rendimento del titolo.
Il Buono Fruttifero Postale ordinario ha un valore minimo di cinquanta euro; ogni risparmiatore può acquistare i multipli di cinquanta euro per un valore massimo di un milione di euro.
L’investitore che voglia vendere i propri BFP prima della loro scadenza, riavrà indietro il capitale investito e gli interessi maturati fino a quel momento.
Costi, tassazione e rendimenti dei Buoni Fruttiferi Postali
Come tutti gli strumenti di debito emessi dallo Stato, direttamente o indirettamente, anche i Buoni Fruttiferi Postali (BFP) hanno dei costi ridotti, una tassazione agevolata e rendimenti bassi. La rete di Poste Italiane e il taglio minimo basso permettono a piccolissimi risparmiatori di accedere a questi strumenti di gestione del risparmio, favorendo l’inclusione e l’alfabetizzazione finanziaria.
I costi di sottoscrizione di questi strumenti sono sostanzialmente azzerati dalla Cassa Depositi e Prestiti e la tassazione dei rendimenti, cioè sul capital gain del BFP, avviene con l’aliquota agevolata del 12,5%, come per i Buoni del Tesoro Poliennali e i Buoni Ordinari del Tesoro (rendimento BTP e BOT). Per i capital gain sulle azioni o le obbligazioni emesse da privati la tassazione è del 26%.
I rendimenti dei BFP sono molto bassi, inferiori ai titoli di Stato e ovviamente a tutti i titoli di debito e di capitale emessi dai privati, ma godono della garanzia totale da parte dello Stato e questo ne fa lo strumento più gradito per quei risparmiatori molto avversi al rischio, poco sofisticati, con poco capitale a disposizione.
In sintesi
- Cos’è un Buono Fruttifero Postale?
- Un Buono Fruttifero Postale è un tipo di investimento offerto in Italia attraverso il servizio postale. È un titolo di risparmio emesso dallo Stato italiano o da un ente erogatore autorizzato.
- Qual è il rendimento di un Buono Fruttifero Postale?
- Il rendimento di un Buono Fruttifero Postale può variare a seconda del tipo di Buono e delle condizioni correnti di mercato. Alcuni Buoni Fruttiferi possono avere tassi di interesse fissi, mentre altri possono essere indicizzati all’inflazione o ad altri parametri. È importante verificare le condizioni specifiche di ciascun tipo di Buono.
- Posso acquistare un Buono Fruttifero Postale presso l’ufficio postale?
- Sì, i Buoni Fruttiferi Postali sono tradizionalmente disponibili presso gli uffici postali italiani. Tuttavia, è importante verificare la disponibilità e le condizioni attuali presso l’ufficio postale più vicino.
- Qual è la durata di un Buono Fruttifero Postale?
- La durata dei Buoni Fruttiferi può variare a seconda del tipo di Buono. Alcuni hanno scadenze fisse, mentre altri possono essere riscattati in qualsiasi momento.
- Posso riscattare il mio Buono Fruttifero prima della scadenza?
- La possibilità di riscattare un Buono Fruttifero prima della scadenza dipende dalle condizioni specifiche del Buono. Alcuni Buoni potrebbero prevedere penali per il riscatto anticipato, mentre altri potrebbero consentire il riscatto senza penalità.
- Quali tasse devo pagare sui Buoni Fruttiferi Postali?
- I rendimenti generati dai Buoni Fruttiferi Postali sono soggetti a tassazione. Le tasse possono variare a seconda del tipo di Buono e della normativa fiscale in vigore. È consigliabile consultare un consulente fiscale per comprendere gli obblighi fiscali associati ai Buoni Fruttiferi.
- Cosa succede se perdo il certificato del Buono Fruttifero?
- Se perdi il certificato del Buono Fruttifero, dovresti contattare immediatamente l’ente erogatore o l’ufficio postale presso cui hai acquistato il Buono. Potrebbero essere necessari documenti e procedure specifici per ottenere un duplicato.
- I Buoni Fruttiferi Postali sono garantiti dallo Stato italiano?
- In genere, i Buoni Fruttiferi Postali sono considerati un investimento a basso rischio poiché sono emessi dallo Stato italiano o da enti controllati dallo Stato. Tuttavia, la garanzia specifica può variare a seconda del tipo di Buono e delle condizioni correnti.